Figlio (m. 1014) del re Šišman I Mokri, salì al trono nel 976 e riuscì a liberare la Bulgaria dal dominio bizantino; respinto (986) un attacco dell'imperatore Basilio II, conquistò Durazzo, Alessio, l'Erzegovina, [...] la Bosnia meridionale e parte della Serbia. Continuò a combattere con alterne vicende contro i Bizantini, finché (1014) fu definitivamente battuto a Balathista da Basilio II; morì pochi giorni dopo la sconfitta. ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] si fece monaco (998) nel chiostro dei SS. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, donde passò poi tra gli eremiti di S. arcivescovo e "apostolo degli Slavi", a causa della guerra tra Boleslao I ed Enrico II, fu costretto a rimanere (1004-07) in Ungheria ...
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Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] possesso del Laterano (1094), poté indire (1095) un concilio a Piacenza, al quale presero parte rappresentanti di Alessio Comneno e di Filippo I di Francia. Nel novembre dello stesso anno fu tenuto un altro concilio a Clermont-Ferrand, in cui fu ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] ("La resurrezione degli dèi: Leonardo da Vinci", 1901) e Antichrist: Pëtr i Aleksej ("Anticristo: Pietro e Alessio", 1905). La seconda comprende: Pavel I (1908), Aleksandr I (1911) e 14 dekabrja ("Il 14 dicembre", 1918). Chiudendo la storia nelle ...
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Cirillo (Kirill) I. – Sedicesimo patriarca di Mosca e di tutta la Russia (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1946). Al secolo Vladimir Michailovič Gundjaev, è stato ordinato monaco nel 1969; completati [...] Il 27 gennaio 2009 è stato eletto patriarca, succedendo ad Alessio II: le linee programmatiche della sua azione prevedono un’ anno, in cui dopo dodici secoli si sono riuniti i patriarchi e i rappresentanti di tutte le Chiese ortodosse. A ribadire le ...
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Forma italianizzata o latinizzata del nome İskender beg 〈iskènder bèġ〉 (turco "bey Alessandro", con allusione ad Alessandro il Grande) dato dai Turchi a Giorgio Castriota (n. 1405 - m. Alessio 1468), eroico [...] movimento che avrebbe portato all'insurrezione gli Albanesi. Da allora e per circa 20 anni S. combatté quasi da solo contro i Turchi, respingendo le spedizioni di Murad II e di Maometto II (1451). Dopo aver recato aiuto a Ferdinando d'Aragona contro ...
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Nobile famiglia di origine fiorentina, nota fin dal 13º sec. con Bernardo, padre di s. Alessio, uno dei sette fondatori dei servi di Maria, e di Chiarissimo, che fece edificare in Firenze la chiesa della [...] Ss. Annunziata, e la cui figlia fu s. Giuliana, fondatrice delle mantellate. Iscritti all'Arte della lana, i F. diedero non pochi magistrati alla repubblica di Firenze, trasferendosi nel 1589 a Roma con Paolo. La famiglia romana, insignita di titolo ...
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Poeta (n. Milano 1240 circa - m. tra il 1313 e il 1315), scrisse molti poemetti in versi alessandrini, per lo più in quartine monorime; alcuni sono in forma di contrasto (fra Satana e la Madonna, fra la [...] ricordiamo la leggenda di Frate Ave Maria, la Vita di s. Alessio, quello sul modo di comportarsi a tavola (De quinquaginta curialitatibus ad . Scrisse anche qualche poemetto in latino e celebrò i fasti civili e religiosi della sua città nel trattato ...
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Sacerdote secolare, poi monaco (Veljaminov, Nižnij Novgorod, 1605 - Jaroslavl´ 1681); archimandrita a Mosca (1646-47), metropolita di Novgorod (1648), patriarca (1652) e consigliere (fino al 1658) dello [...] zar Alessio Michajlovič, che nel 1654 gli affidò importanti responsabilità di governo. Animato dall'idea di Mosca come centro religioso dell'Oriente e "terza Roma", attuò, in armonia con le idee dei governanti e contro i "vecchi credenti" ( ...
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Gruppo musicale italiano fondato nel 1969 e composto da V. Nocenzi, F. Marcheggiani, T. D'Alessio, D. Esposito, M. Capozi e N. Di Già (negli anni la formazione è cambiata molte volte). Annoverato tra i [...] (insieme con la Premiata Forneria Marconi e Le Orme), dal 1972 (Banco del Mutuo Soccorso, contenente i brani R.I.P. – Requiescant in pace e Il giardino del mago, rimasti tra i più amati dal pubblico) il gruppo ha pubblicato oltre venti album. ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...