FRANGIPANE, Oddone
Matthias Thumser
-Figlio di Leone e nipote di Cencio (II), aveva un fratello di nome Cencio, con cui spesso viene ricordato nelle fonti.
I tentativi fatti finora - basati però solo [...] 22-25 n. 87, 31 s. n. 92; Regesto dell'Abbazia di sant'Alessio all'Aventino, a cura di A. Monaci, ibid., XXVII (1904), pp. 391- P. Fedele, ibid., XXVIII (1905), pp. 72-75 n. 26; Italia pontificia, I, a cura di P.F. Kehr, Rom 1906, pp. 192 n. 7, 193 ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] presso l'università di Macerata nel volume La questione romana ed i partiti politici (edito a Macerata) e dette alle stampe il nazionale non era stata realizzata, in parte o in tutto. I giuristi italiani cercavano, allora, di teorizzare un punto di ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] Iudicis", perché locata nel 1163 dall'abate di S. Alessio all'Aventino, di cui la famiglia era enfiteuta, ai 1907, pp. 75 n. 3, 162, 171 s.; P. Zappasodi, Anagni attraverso i secoli, I, Veroli 1908, p. 440; W. Gross, Die Revolutionen in der Stadt Rom ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] Rossi. Lasciò anche numerosi legati di beneficenza, fra i quali lire 100.000 per un'opera di pubblica utilità a Piperno, lire 20.000 al Consorzio delle paludi pontine, lire 5.000 all'ospizio dei ciechi di S. Alessio, ed altri ai poveri di Piperno, di ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] IX, ibid. 1761, p.84;D.M. Manni, Ragionamento istor. sovra i carri che si conducono al tempio di S. Giovanni Batista di Firenzela mattina del P. Horne, A newly - discovered altarpiece by Alessio Baldovinetti, in The BurlingtonMagazine, VIII (1905-06), ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] dovuto alla rasura del suo nome, si può supporre, pur non conoscendone i motivi, che vi sia stata a un certo punto una sorta di in Viator, X (1979), pp. 287-289; G.C. Alessio, L'"ars dictaminis" nelle scuole dell'Italia meridionale (secoli XI-XIII ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] la costituzione di una nuova società di pittura con il fratello Alessio e con Benedetto di Giovanni da Siena, per cui era L.B. Kanter, Italian paintings in the Museum of fine arts. Boston, I, Boston 1994, pp. 67-69; E. Neri Lusanna, Pistoia, Lucca, ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] l'occasione propizia per l'ennesima sollevazione. Il tutto mentre da qualche anno erano morti Alessio Corner, Pietro Querini, Marco Dandolo, vale a dire i membri più anziani e moderati di quell'informale "direttorio" che, forse più ancora del duca ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] morte del Luzi, la compagnia si sciolse. Alcuni dei comici, tra i quali, oltre a Raffaele, figurano E. Scarpetta, A. Schiano, G Viviani, Irma De Simone, Rosalia Maggio, U. d'Alessio; passò quindi alla Compagnia napoletana di teatro, promossa da S ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] assurda; inoltre, sottovalutando la suscettibilità del principe Alessio di Mosca, gli aveva negato il titolo di Roma 1910-12, passim; E. Diaz, Francesco Buonvisi, nunziatura a Colonia, I, Roma 1959, in Fonti per la storia d'italia, XXXVI, pp. XI- ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...