GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] conservative.
Tra il 1637 e il 1640 il G. realizzò i dipinti con Storie di s. Agata per il soffitto della parrocchiale col Bambino, S. Girolamo scrivente e la Morte di s. Alessio; una datazione analoga (1642-45) è ipotizzabile per le due versioni ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] Sacripanti, prefetto di Propaganda Fide, che il padre Alessio di Sciabonis, latore delle provvisioni per le missioni, da' traditori" (Ibid., SC Persia, vol . 3, f. 519).
I timori del F. erano destinati ad avverarsi. La Persia fu invasa dagli Afgani ...
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TACCHINARDI, Nicola
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Nicola (Niccolò Costantino Fedele). – Nacque a Livorno il 2 settembre 1772, da Francesco, proprietario e insegnante di una scuola di scherma, e da [...] Scala e il Carcano a Milano, il Comunale e il Corso a Bologna, i principali teatri delle città a sud del Po, l’Eretenio a Vicenza, , Paris 2018, pp. 160-179.
Si ringrazia Alessio Costarelli per i ragguagli sul busto del Museo teatrale alla Scala. ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] Chiostro dei Morti della Ss. Annunziata rappresentanti Il beato Alessio Falconieri fa disegnare la fabbrica della chiesa e Il Casolani, per la chiesa di S. Agostino (Die Kirchen von Siena, 1992, I, 1, 1, pp. 67 s.), Ventura morì il 23 novembre 1613 e ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] da Carrara nominò il C. al posto di Nicoletto d'Alessio, che era appena morto, protonotario o cancelliere della corte .
Il C. ritornò a Padova verso la fine del 1400, e trovò i suoi giovani figli illegittimi, un figlio e una figlia, nati da madre non ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Soffredo di S. Prassede, convinse Maria, vedova di Alessio II e poi moglie di Bonifacio (1204), a 305 s.; XII (1209-1210), pp. 17 s., 50, 72-74, 86; Friderici I Diplomata, a cura di H. Appelt, in MGH, Diplomata Regum et imperatorum Germaniae, X, 4 ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] successivo diventò duca di Creta, proprio quando scoppiò rivolta di Alessio Kalergis (Deliberazioni, III, p. 237 n. 48; Ortalli - M. Knapton, Roma 1988, pp. 661-680; G. Netto, I podestà di Treviso comunale, in Atti e memorie dell’Ateneo di Treviso, n ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] Giuseppe Bevione). Nei dibattiti in seno al governo assunse una posizione mediana fra i più decisamente antifascisti (Paolino Taddei, Giovanni Amendola, Giulio Alessio) e quanti tendevano a una collaborazione con il fascismo (Facta, Vincenzo Riccio ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] , il C. provvide alla fine del 1917 a trasferire i suoi fondi liquidi in Svizzera, cambiandoli in valuta pregiata, e caduto nel frattempo il governo Giolitti, il successore di Alessio al ministero dell'Industria, Belotti, prima di pronunciarsi ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] e Alessio. Cenni religiosi, storici artistici, a cura dell'Istituto di studi romani, Roma s.d.; H. Egger, Römische Veduten, Wien 1931, II, p. 15; P. L. Picanyol, L'antico Collegio Calasanzio di Roma, in Rass. di storia e bibliogr. scolopica, I (1937 ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...