Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , G. Rodinò (dal 2 aprile 1921); industria e commercio, G. Alessio.
4 luglio 1921 - 26 febbraio 1922 Presidente I. Bonomi; interno, I. Bonomi; esteri, I. Bonomi ad interim, P. Tomasi della Torretta; giustizia e affari di culto, G. Rodinò; finanze ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] l’elezione del patriarca (1943) nella persona del metropolita Sergio. Morto questo (1944), gli successero Alessio (1945-70), Pimen (1971-90), Alessio II (1990-2008), Cirillo I (dal 2009).
Trattati di Mosca
Il primo trattato di pace fu firmato il 12 ...
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Famiglia romana. Se ne considera capostipite un Crescenzio che compare in placiti del 902 e 942; discendono da lui non si sa in quali rapporti: Giovanni, marito di Teodora II figlia di Teofilatto e padre [...] antipapa Bonifacio VII (974), finì monaco e morì a S. Alessio nel 984; Stefania, signora di Palestrina; Teodora III, moglie Roma dal 1006 al 1012, e alla cui morte si formarono i due rami della famiglia: gli Stefanini, presto scomparsi, e gli ...
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Figlio (n. 1155 circa - m. 1204) di un Andronico cugino di Manuele Comneno; fu acclamato imperatore (1185) quando Andronico I Comneno fu abbattuto da un'insurrezione popolare. La sua debolezza permise [...] , Pisani e Genovesi, lo fece deporre (1195), accecare e mettere in prigione, e salì sul trono al suo posto. I., liberato (1203) dal figlio Alessio IV con l'aiuto dei Veneziani, tornò sul trono, ma poi (1204) fu ucciso insieme con il figlio nel corso ...
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Seconda moglie (n. 1684 - m. Pietroburgo 1727) di Pietro il Grande, che la sposò nel 1712, ebbe efficace e benefica influenza sul marito. Morto Pietro (1725), salì al trono grazie all'appoggio di D. Menšikov, [...] aristocrazia russa che sosteneva Pietro, figlio minorenne dello zarevič Alessio. Inadatta al governo, si fece dominare da Menšikov di finanze, mentre in politica estera, sotto la guida di I. Ostermann condusse la Russia ad aderire all'alleanza fra la ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] precipitarono la R. in piena crisi. Nel 1613 salì al potere lo zar Michele I (1613-45), fondatore della dinastia dei Romanov. Con lui e con i suoi successori Alessio (1645-76) e Teodoro (1676-82) proseguì l’asservimento dei contadini e l’espansione ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] minime in luglio (10-20 mm). In autunno e inverno sono frequenti i venti di scirocco.
Dopo l’aumento costante della popolazione che ha caratterizzato , Nino D’Angelo, Gigi D’Alessio). Sia i consumatori sia i produttori di questa canzone – parolieri, ...
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Poeta, narratore e filosofo russo (Pietroburgo 1866 - Parigi 1941). Assieme alla moglie, la poetessa Zinaida Gippus, raccolse intorno a sé, nella sua casa di Pietroburgo, i seguaci delle nuove correnti [...] ("La resurrezione degli dèi: Leonardo da Vinci", 1901) e Antichrist: Pëtr i Aleksej ("Anticristo: Pietro e Alessio", 1905). La seconda comprende: Pavel I (1908), Aleksandr I (1911) e 14 dekabrja ("Il 14 dicembre", 1918). Chiudendo la storia nelle ...
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Cirillo (Kirill) I. – Sedicesimo patriarca di Mosca e di tutta la Russia (n. Leningrado, od. San Pietroburgo, 1946). Al secolo Vladimir Michailovič Gundjaev, è stato ordinato monaco nel 1969; completati [...] Il 27 gennaio 2009 è stato eletto patriarca, succedendo ad Alessio II: le linee programmatiche della sua azione prevedono un’ anno, in cui dopo dodici secoli si sono riuniti i patriarchi e i rappresentanti di tutte le Chiese ortodosse. A ribadire le ...
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Forma italianizzata o latinizzata del nome İskender beg 〈iskènder bèġ〉 (turco "bey Alessandro", con allusione ad Alessandro il Grande) dato dai Turchi a Giorgio Castriota (n. 1405 - m. Alessio 1468), eroico [...] movimento che avrebbe portato all'insurrezione gli Albanesi. Da allora e per circa 20 anni S. combatté quasi da solo contro i Turchi, respingendo le spedizioni di Murad II e di Maometto II (1451). Dopo aver recato aiuto a Ferdinando d'Aragona contro ...
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westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...
continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ Il diritto di critica deve poi, secondo...