MELI, Romolo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 23 apr. 1852 da Giosuè, scultore di origine bergamasca, e da Agostina Cremonesi.
Nel 1868 conseguì a Roma il baccellierato in filosofia, nel 1869 la [...] ed osservazioni sui resti organici rinvenuti nei tufi leucitici della provincia di Roma, in Boll. del R. Comitato geologico d’Italia, conchiglie fossili raccolte nei dintorni di Monte San Giovanni Campano in provincia di Roma, ibid., XXVII (1908 ...
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SILLANI, Tommaso
Alessio Quercioli
(Tomaso). – Nacque a Otricoli (Terni) il 25 marzo 1888, da Alessandro e da Costanza Bellatreccia.
Il padre lavorava come segretario comunale e la famiglia si trasferì [...] diede alle stampe Le pastorali, una raccolta di poesie scritte da Sillani nelle quali appaiono evidenti i debiti contratti con l’opera di Gabriele D’Annunzio e Giovanni Pascoli. Accanto all’attività di poeta e critico letterario, tuttavia, iniziò, a ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] dal G., dal pistoiese Francesco Leoncini e dai fiorentini Cecco Bravo e Giovanni Martinelli. In questi affreschi il G. si allinea con la pittura di illustrazione agiografica tratta dalle soluzioni narrative del Poccetti e impreziosita dalle influenze ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] parrocchiale di S. Giovanni Battista a Roncitelli, sobborgo di Senigallia, riedificata dalle fondamenta per volontà di papa sito in Roma presso S. Alessio al monte Aventino. Curò inoltre i lavori di sistemazione di numerosi ospizi, ospedali e scuole ...
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CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] negli scontri che portarono alla conquista di Melara e di Ficarolo, ai primi di settembre del 1483, agli ordini di Andrea Zancani, prese parte al colpo di mano progettato dal provveditore Giovanni Emo contro il baluardo ferrarese della Stellata ...
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TEOFILO da Vairano
Salvatore Carannante
TEOFILO da Vairano. – Di questo frate agostiniano, maestro di Giordano Bruno, non sono noti né il nome da laico né la data di nascita; con tutta probabilità trascorse [...] particolare, dello Studio agostiniano di Napoli, presso la chiesa di S. Giovanni a Carbonara, dotata di una ricca biblioteca, fornita , Sapientia). Secondo quanto annotato dall’arcibidello Alessio Lorenzani, in particolare, nel primo anno trascorso ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] dai sonetti d’elogio di amici e accademici locali (oltre a Corbellini, Giovanni Giorgi, Muzio Manfredi, opera postuma, L’eroe mendico ovvero dei gesti di s. Alessio, edita a Milano nel 1645, di cui non si conoscono copie; era probabilmente un ...
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OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] corte virreinal de Nápoles en el siglo XVII, in Calderón y la España del Barocco, a cura di J. Alcalà Zamora - E. Belenguer, I, Madrid 2001, p. 647; S. D’Alessio, Masaniello. La sua vita e il mito in Europa, Roma 2007, p. 107; G. Benzoni, Fioravanti ...
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STAMPA, Carlo Gaetano
Simona Negruzzo
– Nacque a Milano il 1° novembre 1667 da Cristiano, conte imperiale e di Montecastello, e da Giustina Borromeo, dei conti di Arona (per parte materna, Carlo Gaetano [...] Giovanni Manrique, ma entrò in diocesi in forma privata nel luglio dell’anno seguente e in forma ufficiale solo il 10 maggio 1739 – dopo essere stato fatto cardinale –, con la partecipazione di dei Ss. Bonifacio e Alessio, che era già appartenuto ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] (E. Costa, Grazia Deledda, L. Falchi, P. Marica, Giovanni Saragat, S. Satta).
Lasciata la direzione del giornale, nel 1912 il G. si trasferì a Bologna, riprendendo a tempo pieno l'attività di insegnante e critico letterario. Presso l'ateneo bolognese ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...