ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] e Francesco Mexia de Molina, rispettivamente vescovi titolari di Cartagine e di Fez, e soprattutto dal vicario generale, il canonico Giovanni Serra.
Quasi certamente l'A. nel 1535non aveva ancora messo piede a Sassari: il 6 luglio di quell'anno ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] di Napoli e fu nominato sostituto ordinario del dotto Alessio Simmaco Mazzocchi nella cattedra di sacra scrittura (1747), Fontana (tutti antiaristotelici) e soprattutto al galileiano Giovanni Alfonso Borelli.
Altrettanto significativa per rivelare la ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] organi della pieve di Riva del Garda, con l'aiuto di Alessio Rubini, nel 1720; del convento delle Grazie ad Arco, nel esponenti della famiglia di organari di Bogliaco va forse aggiunto un Giovanni Doria, "nipote e discepolo" di Francesco, che nel ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] , come uditore del corso di matematica impartito da Giovanni Alfonso Borelli presso la casa generalizia dell’Ordine a edizione di una sua biografia scritta molti anni prima dal padre Alessio Armini, e rimasta inedita.
Nel 1712, mancata per soli ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] alla Chiesa latina. Comunque sia, egli trovò rifugio a Roma, dove entrò nella cerchia del famoso cardinale e umanista Giovanni Bessarione, il quale pare lo abbia accolto sotto la sua protezione. Come buon conoscitore del latino e del greco ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] palatino Giovanni Antonio Pona, allora camerlengo a Verona per l'imperatore, poi console della città (Albertini, 1921, p. 120; , che preparò il modello della chiesa, essendo. forse già morto Alessio Longhi (Rasmo, 1955, p. 25). Nel 1553, infine, ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] stampe l'Eroe mendico, cioè Dei gesti di s. Alessio (Milano 1645), rappresentazione sacra che, apprezzata a Roma, ebbe 1649, e comparsa a Milano nel 1650 sotto lo pseudonimo di Giovanni Tanso Mognalpina. Riuscì inoltre a pubblicare la Vita di s. ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] originaria del Collegio romano. Nel 1880 il museo universitario ricevette in dono anche la collezione del paleontologo torinese Giovanni Michelotti. Nella direzione del museo Ponzi fu coadiuvato dal suo allievo Romolo Meli, che gli succedette nel ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] brillante: la Giga quarta è dedicata a «Camillo Alessio violinista celeberrimo». Accanto alle danze specificate sul frontespizio prese gli ordini sacerdotali con il plauso del vescovo Marino Giovanni Zorzi e dei canonici della cattedrale. Dal 1675 in ...
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BUONAMICI (Bonamici), Francesco (Vincenzo)
Werner Oechslin
Nacque, come sembra, a Lucca: la data di nascita dovrebbe esser posta al 1596 se si dà credito alla notizia fornita da G. V. Baroni secondo [...] . sarebbe essenzialmente l'autore del progetto generalmente attribuito a Giovanni Buonvisi (Chiesa di S. Romano, a cura di D conservate otto incisioni di scenografie eseguite per i Barberini a S. Alessio siglate "F. B.": I. Lavin (in Art Bulletin, ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...