BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] non era però inviso ai Crescenzi. Era stato partigiano di Giovanni XIII, papa di quella fazione (W. Kölmel, Rom und suoi giorni, prendendo l'abito monastico nel monastero di S. Alessio, probabilmente fondato proprio da B. VII (cfr. Liber pontificalis ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] prosa Alexías (Alessiade), che narra le vicende di suo padre Alessio dal 1069 al 1118, e riguarda, quindi, la conquista Dino Compagni (1246/1247-1324) e nella Nuova cronica di Giovanni Villani (1280 ca.-1348).
Compagni fa una storia della lotta ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] proscritti italiani, anche non federalisti come lui, quali Giovanni Cantoni, il Bellerio fratello della Sidoli, ecc. ( la filosofia?, in Miscell. stor. ligure, III (1963), pp. 283-298; F. Alessio, Pagine su C. C.,I, C. e la filosofia civile;II, C. e ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] era tornato a Piacenza.
Il 30 ottobre, morì, ventinovenne, il capitano Giovanni de' Medici, su cui il G. contava molto. Egli, intanto, di R. Palmarocchi, ibid. 1933; Francesco Guicciardini ad Alessio Lapaccini. Lettere giovanili inedite, a cura di P. ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] 'Anonimo romano racconta con evidente narcisismo la cavalcata verso S. Giovanni in Laterano e la processione per l'offerta a S. Pietro sue prime lettere all'abate del monastero di S. Alessio e al cancelliere Angelo Malabranca tentavano di sostenere il ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] parte alle trattative fra i cavalieri della prima crociata e Alessio Comneno; tornato in Italia, morì a Salerno il 5 significato che il conte normanno, facendo trasportare la madre a S. Giovanni d'Acri da una nave che aveva prora, poppa e antenne ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] lui adottata a ricordo delle imprese condotte al servizio di Giovanna II d'Angiò. La famiglia Colleoni raggiunse una fama lavori ebbero inizio nel 1472, sotto la direzione di Alessio Agliardi, e durante la costruzione fu abbattuta la sacrestia ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] mare. Per difendere l’Adriatico si indusse a presidiare Durazzo e Alessio sulla costa e Croia nell’interno con il consenso dei principi locali sotto gli ordini del granduca Carlo di Lorena e di Giovanni Sobieski. Il Gran visir pagò con la vita l’onta ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] c'è una pagina agostiniana (De civitate Dei, XXII, 24; cf. Alessio, 1965, pp. 114-115).
Se invece si considera la proposta di del XIV sec. (con i corsi tenuti da Giovanni di Jandun e Giovanni Buridano). Naturalmente, la corte aveva accesso anche a ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] fu giudice più volte a partire dal 1173. Un figlio di Vitale, Giovanni, che ci teneva a presentarsi come tale (più di una carta, mura, provocando la rivoluzione in città, la fuga di Alessio III e il ristabilimento dell'espulso Isacco e del figlio di ...
Leggi Tutto
continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...