GIOVANNI da Cannapara (Iohannes Canaparius)
Salvatore Battaglia
Monaco romano, appartenente a famiglia nobile, entrato dopo una giovinezza dissipata nel convento dei Ss. Bonifacio e Alessio, di cui divenne [...] abate verso il 1001 e dove morì il 12 ottobre 1004.
Scrisse nel 999 la vita di Adalberto (v.), vescovo di Praga, apostolo e martire, morto nel 997. La Vita (in Mon. Germ. Hist., Script., IV, p. 581 segg.), ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] dei Della Rovere, in specie il cardinale Giuliano e suo fratello Giovanni allora in buoni rapporti con gli Aragona.
I compiti di G. e più tardi, nel 1513, nel S. Sepolcro di Alessio Tramello a Piacenza (Tafuri).
Arrivato a Venezia entro la primavera ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] scuola fiorentina del XV secolo); la pala d'altare di Giovanni del Biondo nella cappella Bardi di Vernio, in S. . Trinita; LaSs. Trinità tra i ss. Benedetto e G. di Alessio Baldovinetti, proveniente da S. Trinita, ora alla Galleria dell'Accademia di ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] Roma presso la sovrana, alla cui corte incontrò tra gli altri papa Giovanni XV e il vescovo Adalberto di Praga. Nel mese di marzo 990 guida di G., all'abate Leone (dei SS. Bonifacio ed Alessio). Nel corso del sinodo di Pavia del febbraio del 997, ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] del giorno durante il patriarcato di Eustrazio Garidas (1081-84), soprattutto su impulso del nuovo imperatore Alessio I Comneno e del fratello Isacco, senz'altro ostili a Giovanni Italo. Così, tra la fine di febbraio e l'11 apr. 1082, le sue dottrine ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] nel registro di stato dell'obituario della chiesa di S. Alessio all'anno 1293, segnalato da Filippini (1908) e ricordato in S. Prassede e di Pietro Duraguerra da Piperno in S. Giovanni in Laterano, cui pure da taluni il monumento Surdi è stato ...
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GIOVANNI di Bonandrea
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Bologna, come affermato da lui stesso nel primo dei tre esametri posti a prologo della sua opera Brevis introductio ad dictamen. Si ignora la data [...] Rhetorica ad Herennium di Cicerone e l'Ars dictandi dello stesso Giovanni di Bonandrea.
Il trattato di G., Brevis introductio ad in Viator, X (1979), pp. 287-289; G.C. Alessio, L'"ars dictaminis" nelle scuole dell'Italia meridionale (secoli XI-XIII ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] era ancora semplice monaco ("ea tempestate qua Iohannes Papa [Giovanni XV] praesulabat") e all'epoca dell'abate Leone, il suo protettore imperiale.
Il cenobio di Ss. Bonifacio e Alessio fu senza dubbio un importante luogo di scambi religiosi in quel ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] p. 450, sub voce;e da P. Sambin, Schede per Nicoletto d'Alessio,in Arch. veneto,a.s, XLVIII-XLIX (1951), pp. 145-147;sui rapporti con Giovanni da Ravenna, cfr. R. Sabbadini, Giovanni da Ravenna insigne figura d'umaisista (1343-1408),Como 1924 (ma si ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] anche il regno e non la sola diocesi, come aveva fatto in realtà.
La reazione di re Guglielmo fu violenta: A. e Giovanni furono costretti a lasciare la Scozia e a cercar rifugio in Normandia presso il re d'Inghilterra, Enrico II.
A. era cardinale ...
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continenza formale loc. s.le f. (giur.) Il requisito di misura, correttezza e moderazione espressiva che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ La diffamazione a mezzo stampa può...
incel (Incel) s. m. e f. Persona, generalmente di sesso maschile, che, pur desiderandolo, non riesce a instaurare relazioni affettive e sessuali e cova sentimenti di frustrazione e di rivalsa. ◆ Minassian, che su Facebook si dichiara un “incel”...