PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] , 1559) e nel primo libro di madrigali a cinque voci di Alessandro Striggio (Venezia, due edizioni simultanee di A. Gardano e G. poter restituire alla vedova di Angelo la sua. Anche questa volta la novella coppia andò a vivere a casa del maestro; ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] S. Croce, in settembre, suonò ancora, forse per l'ultima volta nella sua città natale. Poi partì di nuovo col Manfredi per , op. 63 (perduta), dedicata all'imperatore di Russia Alessandro I. forse con l'intento di procurarsi un nuovo protettore ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] Mauro). Nel 1996 De André pubblicò assieme ad Alessandro Gennari il romanzo Un destino ridicolo, nel quale 1968-73, i concept album e il progressive; 1973-81, a sua volta articolabile in 1974-75, la collaborazione con De Gregori, e 1978-81, quella ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] sotto il titolo L’errore innocente, Gli equivoci nel sembiante di Alessandro Scarlatti (Pietro Filippo Bernini; K.44.1.98.2). Nel con Francesco Antonio Vannarelli e Francesco Martinengo).
Alla volta del secolo, la produzione teatrale di Perti passò ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] si svolge nella Boemia del Seicento, tratta da Les Danicheff di Alessandro Dumas figlio e Pierre de Courvin Kroukowsky.
La composizione dell' dell'opera Loreley, riesce davvero sorprendente: ma una volta di più il rilievo esprime, a nostro avviso, il ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] non esitò a interporre i propri uffici per favorirlo ancora una volta.
Nell'autunno del 1746, all'età di 18 anni, storici musicali, I, Napoli 1820, pp. 33 s. (per Pietro Alessandro); G. Orloff, Saggio sopra la storia della musica in Italia dai tempi ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] ogni nuova opera teatrale composta.
Da Dresda poté assentarsi più volte per scrivere o dirigere all’estero nuovi lavori. Nei primi rimasta col padre a Parigi, dove morì nel 1834; Alessandro che, seguita la madre in Italia, intraprese la carriera ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] città affrontò la prima opera, una novità di Giorgio Federico Ghedini, Maria d’Alessandria, il 19 novembre 1960. Cinque giorni dopo diresse per la prima volta a Milano, alla Piccola Scala, un concerto organizzato per commemorare il tricentenario ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] Borghese, con i quali era in stretto contatto anche il fratello Alessandro, il M. fu quindi aggregato all'Accademia dell'Arcadia con il Gasparini dedicando grande attenzione alle esecuzioni di volta in volta offerte dalle varie compagnie di canto: ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] di Tivoli al Briganti Colonna subentrò il romano Alessandro Capece, che dovette certamente apprezzare il talento del organista a S. Apollinare, il quale a Bologna ebbe a sua volta numerosi valorosi discepoli, e A. Steffani, che in Germania aveva ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.