ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] trovato asilo presso il conte Egidio. A. fu benvoluto anche da Alessandro IV, il quale, con bolla da Napoli del 4 genn. la sua morte il giorno 26; il Vaerini, infine, citando a sua volta il necrologio e la "Regola pecorina" d'Astino, data la morte di ...
Leggi Tutto
GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] distanti: il 26 maggio 969, data in cui è per l'ultima volta testimoniato, come interveniente a un sinodo milanese, Antonio (II), il predecessore , Ursicino e Rusticiano e dei martiri Maurizio, Alessandro e Vittore, e affinché ivi si costituisse una ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] Neri, da cui ella si era fatta confessare alcune volte e che conosceva personalmente. Egli predisse che il cardinale cappella dedicata alle ss. Caterina di Siena e Caterina di Alessandria e una piccola abitazione adiacente, dove J. de la Barrière ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] l'attività del pittore, che fu incaricato di affrescare la volta delle tre navate e le cappelle laterali nella chiesa teatina a Parma e poi inviati in Spagna al principe Alessandro, laconico accenno a una produzione ritrattistica interamente perduta ...
Leggi Tutto
GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] tanto che il cardinal Ferdinando de' Medici, una volta divenuto granduca, lo chiamerà a Firenze per fare i cc. 26 ss.; 1177; per il carteggio diplomatico con il residente Alessandro de' Medici, filze 3289-3294; con il residente Giovanni Alberti, ...
Leggi Tutto
BROCADELLI (Broccadelli), Lucia
Adriano Prosperi
Nacque a Narni il 13 dic. 1476 da Bartolomeo e da Gentilina Cassio. La famiglia era fra le più considerevoli della città; un fratello del padre, Domenico, [...] metà della sua vita trascorse completamente nell'ombra.
Una volta resa di pubblico dominio la notizia della comparsa delle S. Caterina da Siena ed eretti canonicamente con una bolla di Alessandro VI del 29 maggio 1501; l'ingresso solenne della B. e ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] legge. Discendendo da una delle più illustri famiglie fiorentine, allorché Alessandro de' Medici divenne papa con il nome di Leone XI delle dispense che la Congregazione doveva richiedere di volta in volta per i suoi missionari al S. Uffizio per ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Ludovico
Lionello Puppi
Nato a Vicenza il 31 maggio 1482 da Belpietro e da Mattea Corradi d'Austria, lasciava ancor giovane, sull'esempio del fratello Francesco, la vita secolare per prendere [...] non si vedono a' tempi nostri" e, alla loro volta, Paola ed Angelica Gonzaga gli esprimevano riconoscenza per "alchuni ci è stata tramandata da un ritratto, probabilmente dipinto da Alessandro Maganza, che si conserva presso il Civico Museo di Vicenza ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] nel convento bolognese di S. Francesco. È ricordato per la prima volta il 24 apr. 1382 come copista del commento alle sentenze di Pietro di Candia (il futuro antipapa Alessandro V) (Venezia, Bibl. naz. Marciana, cod. Zanetti lat. 106 [= 1668]). Ma ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] l'ordine durante la vacanza della Sede apostolica.
Ancora una volta il L. diede prova di equilibrio e fermezza, che, uniti e in questo modo contribuì all'elezione di Fabio Chigi (Alessandro VII), che lo confermò alla guida della Legazione di Bologna ...
Leggi Tutto
voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.