PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] di cui fu benefattore dopo la scomparsa dello zio Alessandro. Francesco incaricò inoltre Mattia Preti di dipingere e 60-62) e la corrispondenza (t. 103) che, a sua volta, è in parte rintracciabile anche presso l’Archivo general de Simancas (AGS ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] Asti (10 febbr. 17670 suscitò le apprensioni del cardinale protettore Alessandro Albani. Una visita di cortesia tra il C. e l' fatica del C. fu la visita pastorale intrapresa per la seconda volta nel 1786. Morì nel palazzo vescovile in Asti l'8 ag. ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] p. 193, n. 9) che B. e Gregorio fossero già stati inviati da Alessandro II (Fliche, p. 142, n. 1; cfr. anche Schumann, pp. 18 anzi posto in gravissimo imbarazzo, ma si riservava ancora una volta di decidere lui stesso e, a questo scopo, invitava i ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] , se lui avesse assegnato al cardinale una paga per quante volte questi dava notizie di sé alla legazione, gliel'avrebbe già rapporti con quanti si avvicendarono come vicelegati, prima con Alessandro Guidiccioni, vescovo di Lucca, e poi, dal febbraio ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] i pontificati di Urbano VIII, Innocenzo X e Alessandro VII; da quest'ultimo fu anche nommato esaminatore moralium, IV, p. 34). E l'eventuale ritrattazione dell'imputato, una volta terminata la tortura, era a giudizio del D. un elemento che confermava ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] Milano. Fra il 1485 e il 1489 fu numerose volte celebrante o assistente del papa in cerimonie religiose e ; G. B. Picotti, Giovanni de' Medici nel conclave per l'elezione di Alessandro VI, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLIV (1921), pp ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] D. l'insegnamento del Palestrina si rivela principalmente nell'attenzione posta alla chiarezza della declamazione e nella preoccupazione volta ad evitare l'uso ricorrente di immagini simboliche e "madrigalismi"; ne è un esempio il madrigale "Ohimè ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] il periodo relativo alla dominazione longobarda presenta qualche volta dei gravi errori. Per quanto riguarda, invece, la genesi e il contenuto del manoscritto inedito sulla comunione. Più volte menzionato è il D., nella sua veste di redentorista in L ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] compare quale ministro della provincia di Bologna sotto il pontificato di Alessandro IV (Salimbene, pp. 580 s.). La prima occasione di io luglio era a Neuss. Mentre era in viaggio alla volta dell'Inghilterra si ammalava, ma ciò non gli impediva di ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] il suo arrivo alla Curia romana non abbiamo notizie. Col titolo di "magister" il C. viene ricordato per la prima volta in una lettera di Alessandro IV del 5 genn. 1257 (Les registres d'Alexandre IV, n. 1582). La sua cultura doveva essere vasta e ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.