FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] the maid of Portsmouth, il cui libretto era tratto da un racconto di H. W. Longfellow: l'opera fu rappresentata la prima volta il 1° nov. 1991 a Norfolk (Virginia; il 4 nov. 1901 a Washington, secondo il Manferrari) e quindi portata in tournée negli ...
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FLORIMI, Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Siena, secondo alcuni studiosi intorno al 1646, ma con ogni probabilità in data precedente, dato che egli stesso nel 1682 si dichiarava, nella [...] a otto voci, datata Bologna 15dic. 1669, ritiene plausibile che dimorasse in quel tempo a Bologna. Il Fedeli, a sua volta, sostiene "che egli fu maestro reputatissimo della metropolitana bolognese" (ad ogni modo non è chiaro in quale periodo il F ...
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CAPOCCI, Alessandro
Benedetta Origo
Nato a Terni verso la fine del sec. XVI, si hanno sulla sua vita notizie scarse e frammentarie. Il Tebaldini sostiene l'identità del C. con l'Alessandro Capece, maestro [...] della musica venghi aumentata, si diano al detto D. Alessandro Capocci, mentre eserciterà il Maestro di Cappella nella nostra Chiesa ). Con questa concessione si diede inizio per la prima volta all'istituzione, a spese del comune, dell'officio di ...
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Fusco, Giovanni
Ennio Speranza
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ottobre 1906 e morto a Roma il 31 maggio 1968. Un'inesausta tendenza alla rarefazione [...] colonne sonore: musicò, tra gli altri, film di Alessandro Blasetti, Enrico Guazzoni, Carlo Ludovico Bragaglia, Roberto de collaborazioni con altri registi, che mostrarono di volta in volta creative e mai adagiate soluzioni timbrico-linguistiche, ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] violoncellisti della sua epoca. Per il vivo interessamento di Alessandro Scarlatti, l'A. fu presto assunto nella R. considerato un prodigio. Come violoncellista, apparve per la prima volta al Concert spirituel nel 1739.
Il Bertaut dovette certamente ...
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BORRONI, Alessandro
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Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] con coro a quattro voci, da eseguirsi per la propria morte, dedicandolo al baritono G. Santini, che lo cantò per la prima volta il 4 ottobre (festa di san Francesco) in Assisi. Il B. fu anche eccellente organista ed ebbe numerosi allievi, fra i quali ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] periodo il C. si recò, forse, per la prima volta in Polonia, poiché da un manifesto teatrale conservato a Varsavia lo vedo da Il filosofo impostore; Ombra cara del mio ben da Alessandro nelle Indie; Non è ver,che vive amante da Le quattro parti del ...
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sonata
Luisa Curinga
Quando lo strumento è protagonista
Il termine sonata, adoperato correntemente a partire dal 16° secolo, ha indicato nel corso dei secoli differenti composizioni strumentali. Esso [...] , che alternavano tempi lenti e veloci – si differenziava a sua volta in sonata da chiesa e sonata da camera, a seconda della cui, nel 17° secolo, Giuseppe Torelli, Tarquinio Merula, Alessandro Stradella, Giovanni Maria Bononcini e, nel 18° secolo, ...
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DELLI PONTI, Raffaele
Giancarlo Brioschi
Nacque a Napoli il 5 genn. 1864 da Alessandro e da Elisabetta Colannes. La sua formazione musicale avvenne presso il conservatorio di Napoli, ove studiò pianoforte [...] , su libretto di A. Colantuoni, in tre atti, musicata in collaborazione con E. Gregori, fu rappresentata per la prima volta al politeama Chiarella di Torino il 21 apr. 1911, incontrando un notevole successo di pubblico, al punto che, alcuni anni ...
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APPIANI, Giuseppe, detto Appianino o Apianino
Riccardo Allorto
Nacque a Milano il 29 apr. 1712. Allievo di N. Porpora, conseguì giovanissimo vasta fama come contraltista. Il 26 e 30 nov. 1729 cantò, [...] forse per la prima volta in pubblico, a Roma in un "componimento drammatico", scritto dal Metastasio e musicato da L. Vinci [La 26 dicembre dello stesso anno l'A. partecipò all' Alessandro nell'Indie di L. Vinci, e tale interpretazione potrebbe ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.