DE SANTIS (De Sanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] stesso anno comincia ad apparire nelle liste dei musicisti che Alessandro Melani riuniva per le musiche festive di S. Luigi dei non venne sostituito prima del 1704. Marco assicurò un'altra volta l'interim di maestro di cappella a S. Giacomo degli ...
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BRAVUSI (Brauso), Paolo (Bravoisius Mutinensis)
Clara Gabanizza
Nacque a Modena il 24 ott. 1586 da "messer Benedetto Brauso e da madama Anna Verdota", secondo l'atto di battesimo (Roncaglia). Studiò [...] il B. cercò di tutelarsi chiedendo protezione al cardinale Alessandro d'Este; ciononostante, il vescovo e il Capilupi continuarono in ghetto" (Spaccini) e di condurvi musici e - una volta - persino preti cantori a far musica a un matrimonio di ebrei ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] della Gregoriana poteva esser stato quello di assicurare questa volta al B., unico intimo amico dello Zucchelli, la Ara Coeli sotto la direzione di Emilio de' Cavalieri e Alessandro Cardelli. Nel 1602 egli attese alla costruzione dell'organo per la ...
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BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] . 1830 e fu sepolto nella chiesa di S. Margherita.
Fra i suoi allievi si ricorda G. Brandani, divenuto a sua volta accademico residente dell'Istituto musicale di Firenze e maestro di cappella nel 1838.
Poche opere rimangono della sua produzione, che ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] stagione teatrale del 1808 tornò a cantare tra l'entusiasmo generale in Alessandro in Armozia di P. Ray, data la sera del 6 15 maggio 1815 la sua presenza è documentata per l'ultima volta a Milano nella cantata di V. Federici Il mistico omaggio, ...
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BETTINI, Geremia
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Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] con certezza se si tratti del B. o dell'omonimo tenore romano Alessandro Bettini, marito del contralto Zelia Trebelli (G. C. Gillbert), con ; cantò poi l'anno seguente a Lione, e questa volta con pieno successo, la parte di Gastone nella Jerusalem ( ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] Real Collegiq di Napoli, tra cui: Polka-Gapriccio (Società filarmonica, 1879); Ouverture per orchestra (eseguita per la prima volta per l'inaugurazione della scuola "G.B. Pergolesi", Napoli 1881); Rimembranze di Portici, album di sei pezzi per camera ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] era anche Antonio Rolla, musicista di corte a Dresda e figlio di Alessandro. Ma questi pose condizioni troppo gravose, e il C., che Mozart "Là ci darem la mano"), si presentò l'ultinia volta nel 1865 in uno dei primi "esperimenti" della Società del ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] A. Bernasconi, in cui vestì i panni di Alessandro). Nella città tedesca divenne ben presto protagonista delle scene , dove nel 1761 e nel 1765 erano state pubblicate ancora una volta le sonate di Alberti sotto il suo nome. Trascorse gli ultimi anni ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] fa menzione, dichiarandolo una volta "contrappuntista e violinista eccellente" e un'altra volta "violino napoletano" e " a Napoli un gruppo non trascurabile di musicisti da riallacciare ad Alessandro Scarlatti. Il C. vi si inserisce con un numero di ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.