CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] palese) - si sofferma su "Pietro Paolo Contarini", primogenito di Alessandro di Paolo, il quale, "ornatissimo di lettere latine et beneficio de' cristiani" non essendo dubbio che l'invio alla volta di Famagosta di 25 0 30 galere avrebbe distolta la ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] Augusta Amalia di Baviera del 1806, azione scenica Alessandro in Armozia del 1808), improntata a una retorica celebrativa lettere e con altre a lui scritte che ora per la prima volta vengono pubblicate, Milano 1841, pp. 129, 137 s.; A. Ottolini ...
Leggi Tutto
BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] di D. De Rubeis; nel 1680, con lo pseudonimo di Alessandro Biraspi, pubblicava un dramma,L'Arsinda d'Egitto, per il ricevuto dal B. e in qualche modo la trasmise a sua volta al Giannone. Inoltre, ora essi si incontravano ormai sullo stesso piano ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] quemdam Apologia è preceduto da una lettera di prefazione ad Alessandro VI, ed è datato "MCCCCXCI calendis septembris". Tra le è così rigidamente ierocratica, al C., per la prima volta nella polemica contro la De falso credita... donatione, non ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] modello del Dialogo della creanza delle donne di Alessandro Piccolomini, apparso nel 1539, che rappresenta il G., come del resto diversi altri membri, partecipava per la prima volta al Gran Consiglio, in quanto tale organismo non si riuniva più dal ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] ; quindi - divenuto il Basadonna rappresentante della Repubblica presso Alessandro VII - lo seguì a Roma, ove ottenne vari benefici in 52 anni che mi corrono, passato una sola volta sotto la censura di alcun magistrato ecclesiastico o secolare e ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] Parenti decise di abbandonare Mirandola e riparare a propria volta a Mantova, da dove rientrò in seguito alla restaurazione sua opposizione alla moda del romanzo, da Walter Scott ad Alessandro Manzoni), quanto – da purista non arcaista (Sorbelli, in ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] 'opera del M. da quella di Calcillo, ma, a volte, persino un'errata e grossolana interpretazione delle schede del maestro. sogni trova conferma in diversi scrittori, tra i quali Alessandro D'Alessandro, il volterrano M.A. Sabellico e Pierre Bayle, ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] risposò ed ebbe altri tre figli: Paolo Camillo, Alessandro e Orsolina.
Girolamo dovette ricevere i primi rudimenti di visita al padre. Fra il 1550 e il 1551 si recò una volta a Verona e più spesso a Padova, dove dovette conoscere l’organista Annibale ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] uffici comunali; il tentativo di convincere il nuovo papa, Alessandro V, a concedere il ricchissimo ospedale di Altopascio a nei mesi di marzo e aprile 1417 rivestì per la prima volta la suprema carica di gonfaloniere di Giustizia. Nel febbraio 1422 ...
Leggi Tutto
voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.