CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] letterati attratti a Roma dal mecenatisme, di Alessandro Farnese e votati a quell'attività oziosa, 289-336, e Lettere di scrittori italiani del sec. XVI stampate la prima volta, a cura di G. Campori, Bologna 1877).
Le Rime piacquero al Patrizi, ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] divulgazione delle proprie idee; e in particolare ritornò più volte sul paragone tra romanzo e biografia, risolto a tutto favore Paolo Mantegazza. Ricordo biografico (Firenze 1879); Alessandro Manzoni. Studio biografico (letture fatte alla Taylorian ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] , per essere però subito nuovamente arrestato (10 agosto), questa volta per ordine del re, a causa della sua opposizione al dalla polizia. Intanto a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come re di Napoli, indebolendo ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] anno il M. raggiunse in Germania il fratello secondogenito Alessandro, generale al servizio dell'elettore di Baviera, e Veneta unica discendenza della romana", l'opera era essenzialmente volta a dimostrare la piena autonomia di Verona fin dall'età ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] fallimento. Queste vicende furono raccontate dal poeta capodistriano Alessandro Gavardo, amico del C., in un poema , furono diminuite di due terzi tutte le pensioni e, ancora una volta nella vita, il C. si trovò in strettezze. Seppe però rifiutare ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), AlessandroAlessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] gli fu affidata dalla Signoria il 3 marzo 1497. Papa Alessandro VI, per legare a sé Firenze in un momento in volgarizzamento del B. furono riedite, insieme o separate, circa una ventina di volte a Firenze e a Venezia durante il secolo XVI, e poi, più ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] umanamente realizzabile.
Poco più tardi della S.Caterina d'Alessandria B. cominciava a diffondere i sonetti sugli episodi. un giudizio estetico evidentemente connesso, ma per la prima volta in maniera non condizionante, al valore storico del poema, ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] antichi quel Bassiano Landi, alessandrista ossia interprete d'Aristotele sulla linea d'Alessandro d'Afrodisia, il dic. 1552, di parto dando la luce ad una figlia che, a sua volta, dovette finire i suoi giorni ben presto e della quale, ad ogni modo, ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] le tradizioni letterarie popolari, con l'amico e collaboratore Alessandro D'Ancona e retto da un raro senso della l'opera svolta in un campo nel quale egli è stato a sua volta archeghétes, l'archeologia egea. Lo studio di papiri documentari (non già ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] , a quelli tragici o patetici o avventurosi. È vero che a volte c'è più la materialità del caso narrato che non la sua sostanza né per l'adietro date in luce,in Lione, appresso Alessandro Marsilii, 1573. Da esse derivano tutte le edizioni successive, ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.