ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] per la morte di Gaspare Calderini, che era stato a sua volta maestro di Pietro d'Ancarano. Ma già prima aveva avuto allettanti opere, se si sta al giudizio formulato, sulla traccia di Alessandro Tartagni, dal Panciroli, il quale ci dice che A. " ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] Si addottorò quindi a Roma in diritto civile e canonico. Alessandro VIII gli concesse nel 1691 l'ufficio di chierico della interrompere le relazioni diplomatiche. Il governo portoghese, a sua volta, continuò a considerare nunzio il B. e a rifiutare ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] peste accolse l’invito di alcuni allievi e abbandonò Bologna alla volta di Cento, dove soggiornò ospite del cognato, Cambio Zambeccari. Nel Angelo Gambiglioni, Felino Sandei, Giasone del Maino e Alessandro Tartagni, la fama del M. fu agevolata dall’ ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] attaccato la Toscana dei Medici. L'A. tenne per la seconda volta l'interim della nunziatura tra la partenza di Cesare Brancaccio (fine la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In cambio egli doveva cercare di ottenere ...
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CUMIA, Giuseppe
Grazia Fallico
Appartenente a una famiglia benestante, nacque probabilmente a Catania intorno al 1531, notizia, questa, che si deduce dalla prefazione all'opera De successione feudalium, [...] , sposata nel 1546, morì nel 1559 lasciandogli tre figli, Alessandro, Antonina ed Ettore.
Dai suoi lavori possiamo dedurre che il pochi mesi per assumere quello alla Gran Corte) e ancora una volta nel 1589.
Tornando alla sua attività di docente, è da ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] di Alessandro San Martino di Castellamonte.
Di famiglia borghese, originaria forse di Locarno e stabilitasi in seguito a Piemonte.
Morì a Torino il 5 marzo 1708.
Sposatosi una prima volta con Paola Costa Raschieri, il F. aveva avuto da lei nove ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] Gli avvenimenti che seguirono in Siena l'assassinio di Alessandro Bichi avevano visto i Bellarmati, nello scontro tra popolari ci è rimasto soltanto il primo libro, edito per la prima volta a Padova nel 1839 da Fortunato Federici e poi nuovamente a ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] .
Il ritorno del C., che nel 1462 aveva ancora una volta fatto parte del Consiglio degli anziani, fu dovuto alla sua elezione nel medesimo anno 1471, fece parte, insieme con Alessandro Poeti, dell’ambasceria inviata dal governo cittadino incontro al ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] di Fabrizio Mattei.
È plausibile che il F., una volta laureato, si fermasse a Padova, dove forse collaborò col Claro e S. degli Oddi. Importanti anche i riferimenti a A. d'Alessandro, allo spagnolo A. Agustin, ai francesi I. Cuiacio, F. Duareno e ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] console dell'Accademia fiorentina, il C. tenne per la prima volta una lezione in questa accademia sopra il sonetto di Petrarca secondo una sua precisa affermazione, fu al servizio di Alessandro Capponi presso cui rimase diciannove anni, senza che ciò ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.