FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] nel quale il F. ribadiva con grande vigore la sua scelta di campo democratico-rivoluzionaria e dava per la prima volta corpo in maniera esplicita e argomentata alle sue vedute federalistiche.
La via delle riforme graduali e non politiche - si diceva ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] di Misurata.
Negli anni in cui fu governatore fece capire più volte di voler interrompere l’esperienza. Già convinto nel 1922 e di dell’arresto era tedesca e non di Mussolini. Alessandro Tarabini, console generale della Milizia, a quell’epoca ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] la sua morte, attraverso vari passaggi, giunto ad Alessandro Melzi che lo depose nella propria biblioteca, la -1969); Tavole anatomiche disegnate dal pittore G. B. ... per la prima volta pubbl. sotto la direzione del pitt. G. Sogni... e del pitt. ...
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STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino
Daniele Sanguineti
STROZZI, Bernardo, detto il Prete genovese o il Cappuccino. – Nacque a Genova, da Pietro e da Ventura Pizzorno, nel 1581 [...] tra i quali è possibile identificare la S. Caterina d’Alessandria (Hartford, Wadsworth Atheneum Museum of art) e la S. una vigna, sempre a Framura (ibid., pp. 13 s.): la volta reca il Trionfo di David circondato da una serie di riquadri sagomati ove ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] nel 1768, invierà delle tele sovrapporte (Storie di Alessandro Magno, Storie di Cesare, Storie di Achille) pittori napoletani della, generazione successiva alla sua, - anche se, a volte, solo per i loro esordi, - desumeranno da lui stilemi e gamme ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] ogni nuova opera teatrale composta.
Da Dresda poté assentarsi più volte per scrivere o dirigere all’estero nuovi lavori. Nei primi rimasta col padre a Parigi, dove morì nel 1834; Alessandro che, seguita la madre in Italia, intraprese la carriera ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Accanto al Winckelmann, il Mengs, giunto a Roma la prima volta nel 1741, voleva accompagnata l'imitazione dell'antico con quella il 20 apr. 1743- Il Boni poté scrivere che "se Alessandro voleva essere dipinto soltanto da Apelle, B. può vantarsi che ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] perciò la sua vita con un gesto assai significativo più volte ricordato dal Finali nelle sue Memorie: una clausola del suo testamento imponeva all'erede, il figlio Alessandro, di rinunciare alla cittadinanza italiana, proprio a causa dell'alleanza ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] duro di Ferdinando stesso, il quale lo esortò varie volte ad usare più clemenza nei confronti dei ribelli sconfitti. Francia si erano già messi d'accordo sulla candidatura del cardinale Alessandro Farnese (il quale, eletto il 13 ottobre, assunse il ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] anno il M. raggiunse in Germania il fratello secondogenito Alessandro, generale al servizio dell'elettore di Baviera, e Veneta unica discendenza della romana", l'opera era essenzialmente volta a dimostrare la piena autonomia di Verona fin dall'età ...
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
voltiano
agg. – Del fisico e chimico Alessandro Volta (1754-1827): le scoperte v.; museo v.; il Tempio Voltiano, eretto nel 1927 a Como, in cui si conservano varî cimelî di Volta e della sua attività.