GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] di conflitto con gli Angioini - sempre incombente nonostante la vittoria a Troia (18 ag. 1462) - e con ricevuta e accolta dal cardinale legato Rodrigo Borgia (il futuro papa Alessandro VI), inviato a Napoli da Innocenzo VIII per l'incoronazione della ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Tito e Berenice (1714); infine una con musica di Alessandro Scarlatti: Telemaco (1718; rappresentato forse al teatro Argentina di a 3 voci, musica di Anastasio Lingua, 1708); La vittoria della Fede (componimento per musica di A. Scarlatti, 1708); ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] l'ambiente papale anche grazie alla mediazione del vescovo di Forlì Alessandro Numai, commissario apostolico in Toscana. Da una serie di celebrato a Napoli il 25 ott. 1481 in seguito alla vittoria: Alfonso, dall'alto di un carro trainato da cavalli, ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 2, L'egemonia guelfa e la vittoria del popolo, Firenze 1972, pp. 7, 281, 445; P. Herde, Atti del Convegno, Asti-Agliano… 1990, a cura di R. Bordone, Alessandria 1992, pp. 165-181; G. Fiori, I "parenti piacentini" ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] non solo con gli "orti farnesiani" (quindi col cardinal Alessandro Farnese, il futuro Paolo III), ma anche col cardinal Giuliano G. Ruscelli, I, Venezia 1570, pp. 88-89) e con Vittoria Colonna (G. B. Rota, Vita premessa all'edizione delle Rime della ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] verso la Siria per trattare alcuni negozi con il fratello Alessandro, segretario del provveditore dell'Armata di Levante, F. Bragadin il M. scrisse anche un Trionfo di Christo per la vittoria contra' Turchi, rappresentato il 26 dic. 1571 davanti al ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] Delfini, in virtù di poteri assai ampi concessigli da Alessandro VI, impose l'unificazione di tutte le famiglie e quasi totam provinciam Franciae" (Bihl, p. 142). Ma le sue vittorie non erano facili: a Margherita d'Asburgo confidava: "a Lisle, j ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] di Federico da Montefeltro, aggiungendo una seconda vittoria a quella ottenuta a Sarno da Giovanni d passim; F. Forte, Atti del processo contro J. P., in Ad Alessandro Luzio gli Archivi di Stato Italiani. Miscellanea di studi storici, Firenze 1933 ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] p. 277, 3 la D. fu allieva nel canto. di Vittoria Tesi; è tuttavia probabile che suo insegnante fosse il padre stesso Mario di P. Anfossi, e nel carnevale 1770-71 nello stesso teatro, in Alessandro nelle Indie di F. Bertoni e Siroe di G. B. Borghi. Di ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] conferito il 29 ott. 1654 il titolo di patriarca di Alessandria in partibus infidelium e il 28 novembre fu inviato come e la Francia a sostenere i cattolici: ad essi toccò una vittoria clamorosa. Durante la tregua che ne seguì, il B. si adoperò ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...