GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] 1721), di Giovanna Guidi dama d'onore della marchesa Vittoria Della Rovere (1723), del granduca Cosimo III ( O, ins. 1, cc. 63-68v: Notizie di Roma scritte dal signor Alessandro Galilei; C. De Brosses, Lettres familières sur l'Italie… 1739-40 (1858), ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] , mentre suo nipote Niccolò in Spagna, suo fratello Alessandro a Londra e Orazio ad Anversa curavano la distribuzione 1588 in cui affermava di voler combattere per «esser partecipe della vittoria» o per morire in «testimonianza al mondo della [sua] ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] era stato più volte intonato da numerosi musicisti, tra cui Alessandro Scarlatti. Nella seconda lettera (1° settembre 1708) accennò invece Antonio Pistocchi, Maria Domenica Pini, Antonio Borosini, Vittoria Tesi, Francesco Bernardi detto il Senesino, e ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] dei padri fondatori della RAS, il direttore gerente Alessandro de Daninos, entrò in quella prestigiosa compagnia, il crac della BCT, assorbita dalla Comit. Fu la definitiva vittoria del capitale nazionale su quello delle vecchie élites, che si ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] di Lodi che gli si era sottomessa all'indomani della vittoria di Cassano e lo aveva nominato podestà. Le manovre secolo XIII, II, 1, a cura di M. F. Baroni-R. Perelli Cippo, Alessandria 1982, pp. 238, 244, 253, 289 s., 293 s.; T. Calco, Historiae ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] l'appartenenza alla "setta" dell'Alois). Nonostante alcune testimonianze sul consenso dimostrato dalla città di Napoli alla cruenta vittoria sull'eresia, la risposta non si fece attendere, prima con la levata di scudi di membri dell'aristocrazia ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] fine del 1540. Dovette presto entrare nella corte del card. Alessandro Farnese, che nell'agosto del 1543 ebbe un violento alterco con fatta sopra la seconda parte delle Rime della divina Vittoria Colonna... (Bologna 1543) a Veronica Gambara, la quale ...
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BENDIDIO, Lucrezia
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara l'8 apr. 1547.
La famiglia dei Bendidio, o Bendedei, era fra le più nobili e in vista della città; abitava in un bel palazzo rinascimentale in via della [...] si univano di volta in volta le sorelle Avogari, Vittoria Bentivoglio e, più tardi, Anna Guarini e Tarquinia figliastra, una lite sulla spartizione della dote e dovettero intervenire Alessandro della Massa, agente ferrarese dei cardinale Luigi, poi la ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] familiare sia del papa Paolo III sia del giovane cardinale Alessandro Farnese, traendone vantaggi economici (cfr. Arch. segr. Vat .).
La campagna francese in Italia terminò bruscamente dopo la vittoria asburgica di San Quintino dell'agosto 1557. L'E. ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] la rivolta dei feudatari, divenuta generale, si estese e sembrò vittoriosa nell'intera Val di Chiana, il C. non solo non furono condannati, tra gli altri, in contumacia Guidarello di Alessandro Crispolti e Tuccio "Gaenne comitatus Aretii", per aver ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...