CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] trasferitosi a Milano con la madre, nel collegio barnabita di S. Alessandro, dal quale passò infine, nel 1790, all'università di Pavia dal Direttorio perché accettasse di sanzionare egualmente la vittoria dei sostenitori della costituzione. Ma al di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] IV e difende le scelte, le posizioni e la vittoria della maggioranza conciliare, che arrivò alla decisione di deporre il bizantino e poi avrebbero ricevuto privilegi decisivi dal papa senese Alessandro III (1159-81); e anche all’interno dello Stato ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] mantovano per il pellegrinaggio nazionale alla tomba di Vittorio Emanuele II, attirandosi aspre accuse da parte Quando però l'anno dopo il direttore della Gazzetta di Mantova, Alessandro Luzio, gli offrì un posto nella lista moderata per le elezioni ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] (nel 1499 e di nuovo dal 1502 al 1506) e gli averroisti sigieriani Tiberio Bacillieri (dal 1500 al 1501) e Alessandro Achillini (dal 1506 al 1508); tra i tanti allievi che seguirono le sue lezioni padovane furono Gaspare Contarini, Andrea Mocenigo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] classici trecenteschi a Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi e Alessandro Manzoni) ed europea (da William Shakespeare a John dalla prevalenza politica della Prussia in Europa, sancita dalla vittoria del 1870 sulla Francia, ma prima ancora da quella ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] egli svolse forse dapprima le funzioni di scrittore. Dopo la morte di Vittore III (16 sett. 1087) fu creato, da papa Urbano II eletto nota solo attraverso disegni del XVI secolo, comincia con Alessandro II e Cadalo e finisce con Callisto II e Burdino ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Battista Cibo (Innocenzo VIII). Tedeschini-Piccolomini ne annunciò la vittoria il 29 agosto e lo incoronò davanti a S. opporsi al conferimento a Giovanni duca di Gandía, figlio di Alessandro VI, del ducato di Benevento e delle contee di Terracina ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Borja era padre di Francesco Borja, il futuro tesoriere di Alessandro VI, creato cardinale nel 1500, sono cettamente prive di fondamento crociata; l'esercito di Giovanni Hunyadi colse una grande vittoria a Belgrado nel 1456. C. III raddoppiò allora i ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] della Chiesa romana e arciprete di S. Maria Maggiore. Alessandro III nel 1179 lochiamò nel Collegio cardinalizio, dove inizialmente è concordato con Clemente III.
La pace del 1188 non fu una vittoria né del papa né del popolo di Roma; si trattava di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] in quel momento la Boemia e la Valtellina. Con la vittoria della Montagna Bianca (Bilá Hora) nei pressi di Praga, l precedenti pontefici, Pietro Aldobrandini (10 febbr. 1621) e Alessandro Peretti (2 giugno 1623). Del primo Ludovico assunse, oltre ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...