FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] p. 39; Davis, 1986, p. 44) e nel 1687 Vittorio Amedeo di Savoia lo considerava possibile autore di un affresco in I, p. 34 n. 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Arch. della Società romana di storia patria, XXXI (1908), pp. ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] la bella intervista Filosofia, marxismo, impegno politico raccolta da Vittoria Franco in più sedute nel maggio 1998, poi pubbl. 16-35 (in app. 10 lettere inedite di Antonio Labriola ad Alessandro D’Ancona, pp. 35-39); Per il comunismo. Questioni di ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] a Mantova, perché tre lettere, due inviate da Ludovico Gonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e una da Barbara di Brandeburgo, moglie 1463-64, il periodo di pace che seguì la vittoria di Federico su Sigismondo Malatesta indicato da Baldi come inizio ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] di Piero (1963) fu il frutto della collaborazione col chitarrista Vittorio Centanaro, che non la poté firmare in quanto non ancora fratello Mauro). Nel 1996 De André pubblicò assieme ad Alessandro Gennari il romanzo Un destino ridicolo, nel quale ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e dal matrimonio nacquero tre figli maschi (tra i quali Alessandro, cardinale e vescovo di Bologna), e due figlie. La giuridico, che non si poté revocare all'insegna della grande vittoria imperiale sui Turchi, come il C. aveva ancora sperato nel ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] L. fu senza dubbio un genio militare. Le sue quattro vittorie tra il 1283 e il 1287 influenzarono in modo decisivo il 'Aragona, re di Sicilia, Bologna 1956, ad ind.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad ind.; F ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] de’ Cavalieri, G.B. Giacomelli «del violino», la cantante Vittoria Concarini (detta la Romanina) con il marito Antonio Archilei e quella del cognato di Orsini, il cardinale Alessandro Peretti Montalto, appassionato musicofilo e musicista lui stesso ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] , il Correggio risale ai motivi mantegneschi della Madonna della Vittoria e della cappella funebre di Mantova, fusi con l IIGonzaga, chiese (12 sett. e 17 ott. 1534) ad Alessandro Caccia, governatore di Parma, di adoperarsi per la restituzione da ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Pesaro fu venduta a Francesco e quindi assegnata al fratello Alessandro, mentre Fossombrone fu destinata a Federico.
La reazione del M già preparato le milizie da condurre in Toscana. La vittoria conseguita a Piombino, il 15 luglio 1448, grazie alla ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Scotti, Napoli 1991, pp. 249 s.).
Dopo due anni di ininterrotta residenza romana il L. intraprese - al seguito di Alessandro e Vittoria Contini (dei quali sarebbe diventato consulente per l'acquisto di opere d'arte) - un lungo viaggio in Europa (1920 ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...