LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] raffigurano personaggi o noti gruppi scultorei (Tritone col remo, Vittoria che uccide il toro, ecc.).
La decorazione varia secondo tra queste quella di Diogene e del suo pithos, di Alessandro e Diogene, ecc.
Col trionfo del cristianesimo i soggetti ...
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PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] di Barsine e del figliuolo Eracle, che ella aveva avuto da Alessandro Magno. Dopo la battaglia di Ipso (301 a. C.), Lisimaco da Attalo I e da Eumene II in rapporto con le loro vittorie sui Galati.
L'autonomia delle città suddite greche e i loro ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] di vista genetico, a mezza strada fra il romanzo di Alessandro e il romanzo di Caritone. Più recentemente K. Kerényi, , a cui si deve resistere, pur senza speranza alcuna di vittoria (Ludzie bezdomny; Popioły; Dzieje grzechu; Wierna rzeka). Tra i ...
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TELEVISIONE (XXXIII, p. 439; App. II, 11, p. 964)
Sergio BERTOLOTTI
Sergio PUGLIESE
Francesco SCHINO
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Sistemi televisivi; servizî di radiodiffusione televisiva. - Tra il 1949 ed il 1952 il CCIR (Comité [...] di spettatori scoprendo - nell'ansia del gioco e della vittoria - con assoluta sincerità i moti intimi del suo animo R. Greene, Television writing, New York 1956; A. D'Alessandro, Lo spettacolo televisivo (antologia di scritti di autori varî), Roma ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] tardi, e l'uso non è raro al tempo dei successori di Alessandro, s'innalzarono altari a re e principi.
Nella concezione originaria degli antichi cui essi appartengono, anche altre figure divine: una Vittoria in uno dei lati corti dell'altare dei Lari ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] di atleti che, avvezzi ormai a una vita molle e costosa, comprano la vittoria dai loro avversarî. Contribuiscono largamente al secondo scopo la spedizione di Alessandro e poi le costituzioni dei singoli regni dei Diadochi, alcuni dei quali cercarono ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] stesso modo che si formavano cori danzanti di donne per celebrare una vittoria e dare sfogo alla propria gioia (Esodo, XV, 20 seg.; si mantenne tale anche in seguito. Lo stesso Alessandro, prima d'intraprendere la conquista della Persia, danzò ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] in età molto vicina alla loro. Altrettanto è di lettere di Alessandro Magno e dei successori, dell'indiano Calano e dello scita Anacarsi. Il periodo di convulsioni che segue, dai Gracchi fino alla vittoria di Azio e alla pace di Augusto, segna un ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] Clemente alessandrino numerosi passi scritturali. E da Alessandria, patria di Filone, venne Origene, il Excelsior! Longfellow, la quale allegorizza le ardue imprese e la vittoria dell'incivilimento in un giovane che ascende su di un monte scosceso ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] in quello di Karin (odierna Erẓerūm) nel 632, dopo la vittoria di Eraclio sopra i Persiani. Nel 649, il terzo sinodo di l'assemblea nazionale lo elesse katholikos nel 1892 e questa volta Alessandro III ratificò la scelta. Ma nel 1903 un ukaz di Nicola ...
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melonismo s. m. La linea politica di Giorgia Meloni. ♦ Raccontare il “melonismo” è un percorso a tappe che parte all’inizio degli anni Duemila, quindi a quel congresso di Viterbo in cui Giorgia Meloni, non ancora trentenne, uscì vincitrice dal...
brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...