FRANCESCO da Città di Castello (detto Tifernate)
Paolo Di Paola
Nacque a Città di Castello, nell'Alta Valle del Tevere, probabilmente attorno al 1485-1487, come si desume dal Titi (1686, p. 447) e dal [...] , 2, pp. 748-750; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 120 s.; V. Corbucci, Il palazzo di AlessandroVitelli e la Pinacoteca di Città di Castello, Città di Castello 1931, pp. 64 s.; R. Van Marle, The development of the Italian ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] a Cosimo, che li fece assalire di sorpresa la notte del 31 luglio 1537 da un forte esercito, comandato da AlessandroVitelli, prima che essi potessero riunirsi alle truppe di Piero Strozzi. Tra i primi a essere catturato e condotto prigioniero a ...
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ANGUILLARA, Giampaolo (detto Giampaolo da Ceri e Giampaolo Orsini)
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Lucrezia Orsini e da Lorenzo, del ramo di Ceri (Cerveteri) della famiglia Anguillara, [...] morte, nello scontro, del principe d'Orange. Al sopraggiungere, però, di una forte colonna di imperiali guidata da AlessandroVitelli e Niccolò Bracciolini le sorti della battaglia si capovolsero: l'A. resistette a lungo, finché con pochi dei suoi ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] presso la madre a Città di Castello dove furono educati sotto la protezione dello zio, AlessandroVitelli.
All'elezione di papa Paolo III (1534), il Vitelli raccomandò i due Baglioni al pontefice che affidò Adriano a Ottavio Farnese. Diede il B ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] sfuggiti al giovane duca, che li fece assalire di sorpresa nella notte del 31 luglio da un forte esercito comandato da AlessandroVitelli, prima che giungessero le truppe di Piero Strozzi.
Tra i primi a essere catturati e tradotti a Firenze ci fu il ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] D., ma solo di nome, quello delle truppe pontificie.
Di fatto, le milizie del papa erano guidate dal ben più esperto AlessandroVitelli. Tuttavia il D. non si mostrò del tutto privo di capacità militari ed ebbe la stima dei suoi uomini anche se, come ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] censure operate sul testo non sono riuscite a eliminare del tutto: ciò risulta con evidenza negli improperi diretti ad AlessandroVitelli e a Pier Luigi Farnese e in un certo apprezzamento dell'opera di Lutero in Germania, rivelatore di qualche ...
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BRACCIOLINI, Nicolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Francesco, nacque a Pistoia nei primi anni del sec. XVI da nobile famiglia. Cugino per parte di madre di AlessandroVitelli e iniziato ben presto [...] all'esercizio delle armi, si venne a trovare, sia per nascita sia per naturale disposizione, a prendere parte alla vita politica della città, divisa nelle due fazioni dei Cancellieri e dei Panciatichi, ...
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Condottiero (m. Citerna 1556); al servizio di Carlo V, partecipò all'assedio di Firenze (1529) sconfiggendo ad Anghiari Napoleone Orsini. Partecipò alla battaglia di Gavinana; poi, sconfitto nel tentativo [...] di prendere Pisa, ritornò all'assedio di Firenze e, caduta la città, fu nominato comandante della guardia di Alessandro de' Medici; nelle agitazioni (1537) seguite all'uccisione del duca, appoggiò con le sue milizie l'elezione di Cosimo, e ne ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] tragica", sul Tradimento del Duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo et altri (titolo non originale sulla figura del Valentino, che ebbe il principato grazie al padre, Alessandro VI, e alla morte di lui lo perdette, nonostante i ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...