GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] ecclesiastici da parte dei nobili veneziani. La morte di Alessandro VI, il 18 ag. 1503, non mutò la Scarano, Torino 1981, pp. 766-788; R. Brown, Four years at the court of Henry VIII, I, 3, London 1854, ad ind.; Dispacci di A. G.…, a cura di P. ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] confermato, dopo la morte di Sisto IV, dal successore Innocenzo VIII con breve del 19 sett. 1484. Nel successivo mese di per otto anni, fece parte della famiglia anche il nipote Alessandro, detto Gaddo, figlio del fratello Luigi, rimasto orfano dei ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] il D., che rimase a capo della Cancelleria medicea. Nel luglio del 1492 morì anche il papa Innocenzo VIII e al suo posto venne eletto Alessandro VI. Per rendere omaggio al nuovo pontefice, nel novembre di quell'anno, partì da Firenze una ambasceria ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] locali di Lombardia, si erano collegati il Conte Amedeo VIII di Savoia, il maresciallo Boucicaut, governatore di Genova in -97), p. 138; G. Ghilini, Annali di Alessandria, a cura di A. Bossola, I, Alessandria 1903, p. 434; P. Ciapessoni, Per la ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] nel 1567 non fece istanza al sempre potente Alessandro Farnese, per ottenere un impiego a Roma. Il France (1566-1572), Paris 1922, ad Ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII-X, Roma 1951-55, ad Indices; P. Pellini, Della historia di Perugia, III, ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] Napoli.
Accogliendo alcuni suggerimenti del D., Clemente VIII si convinse della necessità di porre in campo giudica con tal risolutione che neanche un duca d'Alba et uno Alessandro Farnese crederei che lo facesse, ma punge et offende non mediocremente ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] e designarono arbitro della controversia il conte di Savoia, Amedeo VIII, che, oltre ad essere vicario imperiale, non aveva interessi il concilio di Pisa aveva eletto al soglio col nome di Alessandro V, per porre fine allo scisma, il D. venne ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] , fratello del presule; l’uccisione del conte Alessandro Langosco, cui il vescovo nel 1534 aveva confiscato L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1944; VII, ibid. 1950; VIII, ibid. 1951, ad indices; A. Mercati, I costituti di Niccolò Franco (1568 ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] la fa", avrà nei cardinali Luigi Caetani e Alessandro Cesarini, "creature potenti" entrambi, due dichiarati La France et Rome..., Paris 1874, p. 6; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposizione alla Spagna e... imperatore..., Roma 1879, p. 43; ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] contro le rivendicazioni pontificie sul Regno di Sicilia. Alessandro IV perciò nel marzo del 1255 lo fece imperatoris ejusque filiorum, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., VIII, Mediolani 1726, coll. 522-24; S. Malaspina, Rerum Sicularum Historia ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se...