AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] a Padova e quindi passò a Roma, pare chiamatovi dal pontefice Alessandro VI, dal quale il 13 novembre 1497 venne creato vescovo di Opere inedite, IV e V, Firenze 1853, passim; Id., Carteggi, VIII-IX,Roma 1956-59, passim; M. Sanuto, Diarii, XXIV-XXXIII ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] di Castelnuovo. Entrò poi al servizio del cardinale Alessandro d'Este, di cui divenne segretario e maggiordomo. B. Spaccini, Cronaca modenese (parte inedita), V, VI, VII, VIII, passim; Modena. Bibliot. Estense: A. Micotti, Descrittione cronologica ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] d'origine (1275) e su di lui cadde la scelta di Bonifacio VIII quando questi, da poco salito al soglio pontificio (24 dic. 1294 Pozzo Bianco, e poi nella canonica di S. Alessandro Maggiore. Normalizzatasi la situazione, il vescovo poteva finalmente ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] .
Dall'8 genn. 1552 il C. divenne patriarca di Alessandria d'Egitto e tenne tale dignità probabilmente fino al 1568. , Roma 1931, pp. 84 s., 103; L. Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1951, p. 130 (per Giacomo); G. Alberigo, I vescovi italiani, ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] 'ascesa al trono pontificio, nel 1621, del cardinale Alessandro Ludovisi, papa Gregorio XV, che si ritenne obbligato il decisivo contributo dei cardinali ludovisiani, alla elezione di Urbano VIII.
Né il B. dovette pentirsi del suo appoggio a Maffeo ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] fra la Repubblica fiorentina e la corte pontificia di Alessandro VI, rese sempre più tese dall’opera del Savonarola Romanorum et S.R.E. Cardinalium ab initio nascentis Ecclesiae usque ad Urbanum VIII. Pont. Max., II, Roma 1630, coll. 1411 s.; L. ...
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GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] ; la stessa cosa fecero, senza alcun esito, Alessandro Farnese e don Giovanni d'Austria.
Alla fine del e i suoi tempi, ibid., pp. 17 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1912, ad indicem; A. Salimei, Gli Italiani a Lepanto, Roma 1931, pp. ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] elezione papale del 1159 si schierò dalla parte di Alessandro III e partecipò alla redazione sia della lettera con Bruxelles 1899, pp. 202, 204 s.; P.F. Kehr, Italia pontificia, VIII, Berolini 1925, p. 104 n. 8; Papsturkunden in Frankreich, V, a ...
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CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] La reazione fu immediata. Il cardinale arcivescovo Alessandro de' Medici fece spezzare l'immagine del frate . 4-9; Ibid., Carte Dei, XIV; Firenze, Biblioteca nazionale, Manoscritti Magliabechi, cl. VIII,74, cc. 72-73; cl. XXV, 45, cc. X-XI; cl. XXVI, ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] nel 1586 lo inviò al governo di Fermo in sostituzione di Alessandro Peretti, nipote del pontefice. Nel 1590 egli ottenne infine si oppose la Spagna per mezzo del conte d'Olivares. Clemente VIII lo inviò come governatore a Bologna (1592) col titolo di ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se...