Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] Una nuova maniera di lavorare troviamo soltanto ai tempi d'Alessandro: il sarcofago di Sidone presenta una quantità di elementi 1909. - Grecia arcaica: Perrot e Chipiez, op. cit., VIII; H. Lechat, La sculpture attique avant Phidias, Parigi 1904; ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] e del mito, con figure di pastori tolti alla leggenda, come nell'idillio VIII, ma franche anime campestri. Non più la Sicilia, o l'ellenica Coo, o Alessandria, ma nuovi sfondi paesistici della campagna italica, presso Crotone o Sibari, sfondi che ...
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POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] rinnova i modi e gli spiriti plautini. Del 1484 è l'ossequiosa saffica per il pontificato d'Innocenzo VIII: che se la cerimoniosa ad Alessandro Cortese, la carezzevole In Puellam, la vituperosa In anum, non si lasciano datare, gli altri giambi contro ...
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Asticciola per lo più in ferro, di forma allungata, appuntita ad un'estremità e con un ingrossamento, o testa, all'altra estremità.
Fabbricazione. - Esistono molte varietà di chiodi: la maggior parte di [...] bronzo della Curia Ostilia portata a S. Giovanni in Laterano da Alessandro VII, che - nota il Crescimbeni - sono foggiati a "forma il numero degli anni trascorsi. Apprendiamo da Livio (VII, 3; cfr. VIII, 12 e 18; IX, 28 ecc.) che ogni anno, alle idi ...
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GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] 1779 prenderà un'aria) e balletti: L'orfano della Cina e Alessandro (ambedue del 1755), l'atto unico L'innocenza giustificata (Vienna in una lettera al Du Roullet, ed. nell'Année littéraire, VIII, 1776, pag. 322) tocca infatti i suoi momenti capitali ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] Adriano in poi ha il titolo di μητρόπολιη, dai tempi di Alessandro Severo è una colonia romana.
Durante questo periodo la città capo. Il califfo al-Walīd I, al principio del sec. VIII, diede all'edificio l'aspetto attuale (v. appresso). Della stessa ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] è solo dei papi: vescovi, quali S. Carlo Borromeo, S. Alessandro Sauli, i beati Paolo d'Arezzo e Giovanni Giovenale Ancina, il cardinale Francia ridotta a potenza di secondo ordine. Clemente VIII è il fortunato realizzatore di questa concezione.
In ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] rom., III, i, pp. 124-128; Bohem, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VIII, i, coll. 550-609; L. Cesano, in De Ruggiero, Diz. epigr., sec. IV, ed è quasi il solo adottato nel periodo d'Alessandro, quando il re prese l'eroe a modello per la sua immagine ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] influenzato dalla scuola alessandrina, particolarmente da Temistio, da Alessandro d'Afrodisia e da Giovanni Filopono, che A. . Bouyges nei Mélanges de l'Université Saint-Joseph de Beyrouth, VIII e IX (1922 e 1924).
Le moderne versioni dall'arabo ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] Pozzo di S. Patrizio, terminato poi nel 1537. Urbano VIII un secolo più tardi restaurò la Fortezza. Orvieto fu sede Soc. romana storia patria, XXV-XXVII (1902-1904); L. Fumi, Alessandro VI e il Valentino in Orvieto: notizie storiche, Siena 1877; id ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se...