. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] compilata dal duca Lanfredo di Svevia al principio del sec. VIII. La lex Baiuvariorum fu redatta ai tempi del duca bavaro da Fabio de Anna (1587, 1590, 1623) e da Alessandro Rovito (1633), il quale ultimo modificò alquanto il disegno dell'opera ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] dové finire col cedere (331). Dopo la morte di Alessandro Magno (323), il Peloponneso prese una parte molto alla battaglia dell'Asinaro (413 a. C.), in Riv. di filol., n. s., VIII (1930), p. 189 segg. - Per la guerra deceleica: A. Börner, De rebus ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] Ejemplares (Madrid 1613; traduzione ital. di Guglielmo Alessandro de' Novilieri Clavelli, Venezia 1626, e di Chastenay, Quelques additions à la bibliographie de C., in Revue Hispanique, VIII (1901), p. 513 segg.; J. Brimeur, Supplément français à ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] sala del banchetto è condotto a fare il bagno (Od., IV, 38-40, VIII, 424 segg. e passim).
I commensali stavano seduti davanti a una piccola tavola V. Famosi i pranzi romani della corte pontificia: Alessandro VI nel 1493 partecipò con i cardinali a ...
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. Figlio di Demostene, del demo di Peania, nato intorno al 384 a. C.: uomo politico e oratore ateniese. C'è nelle notizie che noi abbiamo sulla giovinezza di D. una parte sicuramente storica, che riguarda [...] libertà degli stretti nel Mar di Marmara (v. l'orazione VIII Intorno alle cose del Chersoneso); e quando Filippo poneva l' non esisteva.
Ad Atene D. fu richiamato dalla morte di Alessandro, quando il popolo, per permettergli il ritorno, gli decretò un ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] G. B. e Francesco Albanese, Camillo Mariani, e Alessandro Vittoria, al quale sono attribuiti i fantasiosi stucchi che (sec. XIII), dello Smereglo e del Godi, in Rerum Ital. Scrip., VIII, nuova ed.; Statuti del 1264, a cura di F. Lampertico, Venezia ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] , più di rado in oro (Lemno).
La civiltà orientalizzante del sec. VIII-VII a. C. diffuse di nuovo nel mondo antico l'uso dell'anello di aver le dita cariche d'oro; Clemente d'Alessandria raccomanda di mettere l'anello all'attaccatura delle dita per ...
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. L'Avestā è il complesso dei testi religiosi dello zoroastrismo (v.). Il nome è riduzione del pahlavico apastāk, il cui significato dev'essere stato quello di "ciò che è posto, ciò che è stabilito", quindi [...] contenuto di essi attraverso la descrizione che se ne ha nel libro VIII del Dēnkart, un'opera in pahlavī del sec. IX, che è e l'altra nel tesoro. Al tempo dell'invasione di Alessandro una copia sarebbe andata distrutta e l'altra inviata in Grecia ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] fu colonia greca della Magna Grecia, fondata, nel corso del sec. VIII a. C., da coloni provenienti da Sparta. La tradizione sulla sua a vincere, con l'aiuto di Archidamo (339/8) e di Alessandro d'Epiro (334 a. C.). Da allora Taranto poté affermare il ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] di Tiglath Pileser IV e di Sargon (fine del sec. VIII). Questi due re (la cui politica di assoggettamento completo dell movimento favorì, in un certo senso, la conquista di Alessandro, a cui le città fenicie nella loro maggioranza aprirono ...
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ottoboniano
agg. – Relativo agli Ottobòni, nobile famiglia dalmata trasferitasi a Padova e successivamente a Venezia; in partic., relativo alla biblioteca fondata dal cardinale Pietro Ottoboni (1667-1740), pronipote del papa Alessandro VIII,...
tuziorismo
s. m. [der. del lat. (opinio) tutior «opinione più sicura»]. – 1. Nella teologia morale cattolica, dottrina secondo la quale, quando la norma può avere interpretazioni diverse, bisogna seguire ciò che prescrive la legge, anche se...