Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] del 15 maggio 1252); l’uso ne fu confermato da Alessandro IV (1259) e Clemente IV (1265). Se l’imputato mite. Soppressa da Napoleone nel 1808, fu restaurata da Ferdinando VII nel 1814, soppressa di nuovo dalla rivoluzione del 1820, ristabilita nel ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] venne nominato cameriere pontificio e visse intemerato alla corte di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), dilagare dell'eresia; donde un suo memoriale a Clemente VII (1532), che proponeva, fra l'altro, di affidare ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] La sua leggenda è tramandata nei testi medio-persiani o pahlavici, specie nel VII libro del Dēnkard, un’antologia religiosa zoroastriana del 10° sec. d.C La caduta dell’Impero achemenide per opera di Alessandro, l’egemonia greco-macedone sull’Iran, la ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] clementina’: a Urbano VI successero Bonifacio IX, Innocenzo VII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si Pietro Filargis arcivescovo di Milano, con il nome di Alessandro V. Ma, non avendo i due pontefici riconosciuto ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] una vera e propria ‘scuola francescana’ cui, oltre che ad Alessandro di Hales e s. Bonaventura, si deve in gran parte lo , i fratelli Ludovico e Raffaele da Fossombrone, ottenne da Clemente VII (1525) d’indossare il saio con cappuccio e di vivere ...
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Riformatore religioso (m. Milano 1075). Appartenente a famiglia capitaneale milanese (è di tarda tradizione il cognome Cotta) fu persuaso dal diacono Arialdo, capo dei patarini, a continuare la lotta antisimoniaca [...] dal fratello Landolfo. Recatosi a Roma (1063), Alessandro II gl'ingiunse di affiancarsi ad Arialdo, consegnandogli simoniaco, fu aggredito e ucciso davanti alla cattedrale. Gregorio VII, nel 1078, faceva riconoscere i miracoli avvenuti presso la ...
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Nome di più sante e beate: 1. Santa martire (nelle fonti antiche Viatrix) romana, sotto Diocleziano, con Faustino o Simplicio; Passio leggendaria; la tomba si trova nel cimitero ad sextum Philippi; le [...] 4. B. d'Este II (m. 1262): nipote della precedente e figlia di Azzo VII, monaca a Ferrara (monastero di S. Stefano de Rotta, regola di tipo benedettino approvata da Alessandro IV, 1256, poi di S. Antonio fuori le mura). 5. B. di "Nazareth" (Tirlemont ...
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Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] ) e di Salerno (1533). Favorì in segreto gli esuli antimedicei e dopo la morte di Clemente VII (1534) li appoggiò apertamente contro il duca Alessandro e poi contro Cosimo, movendo anche con un esercito contro Firenze per sostenere i suoi diritti di ...
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Ecclesiastico (Roma 1720 - ivi 1803), nipote di Alessandro e Annibale. Cardinale nel 1747, successe allo zio Annibale come protettore del Regno di Polonia (1751): vescovo di Sabina (1760), di Porto e S. [...] 1774-75. Sostenitore della difesa a oltranza dello Stato pontificio contro i Francesi, dopo l'occupazione dovette fuggire a Napoli (1798), trasferendosi quindi a Venezia, da lui scelta come sede per il conclave che vide l'elezione di Pio VII (1800). ...
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Monaco di Remiremont (m. 1098), nella diocesi di Toul, fu creato cardinale da Leone IX (1049). Favorì l'antipapa Onorio II (1061), poi (1068) aderì al papa Alessandro II, che lo inviò suo legato in Francia [...] e, a Worms (1076), si fece accusatore del papa, dal quale fu scomunicato; presente a Bressanone, firmò la deposizione di Gregorio VII (1080) e partecipò all'elezione dell'antipapa Clemente III; questi lo mandò legato in Germania e lo nominò vescovo ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...