DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] "turbamento" (p. Trompeo, D. scrittore, in Cultura, s. 5, VII [1928], pp. 481 s.).
Ad uscire definitivamente da questa crisi, che era l'ultimo capitolo del suo ultimo libro, Alessandro Manzoni e gli storici liberali francesi della Restaurazione ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] gusto di ➔ Graziadio Isaia Ascoli che con gli orientamenti di ➔ Alessandro Manzoni (e dei manzoniani fino a Edmondo De Amicis, con cui della Nuova Italia, 1938, vol. V, pp. V-VII, 267), come applicazione ed esemplificazione delle sue teorie estetiche ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] aristotelico d'opinione ma seguace anco d'Alessandro").
A Salerno ripubblicò (1544) un sec. XVI, Napoli 1900 (rec. di G. Rosalba, in Rass. critica della lett. ital., VII [1902], pp. 273 ss.); N. Cortese, L'età spagnuola, in Storia della Univ. di ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] affermare la sua autorità nei confronti dei Veneziani, quanto Alessandro VI che gli succedette, si rifiutarono recisamente di 1943, pp. 2 s.; e dello stesso la nota in Lettere italiane, VII (1955), pp. 210 s.; inoltre, gli studi dei Kristeller e del ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] materia di lingua da tenersi a Bologna in occasione dell'incontro fra Clemente VII e Carlo V (la lettera è in G. Fatini, A. F. Vaiano e al trascinarsi di una controversia con la sorella Alessandra per l'eredità del padre morto nel 1538, condannato all ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] il cognome.
Fu il primo di otto figli, tra cui Alessandro, che indossò l'abito dei teatini e studiò matematica; Donato, gli fu anche affidato l'importante incarico di accompagnare Pio VII di ritorno in patria.
L'illuminato governo di Murat trovò ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] . (composto da Diego Angeli, Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Aristide Sartorio, Enrico Coleman, Angelo Conti Illustr. ital., 7 sett. 1924, p. 280; in L'Italia che scrive, VII (1924), novembre, pp. 197 s.; A. De Gubernatis, Dict. international des ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] la rivoluzione letteraria inaugurata nel romanzo da ➔ Alessandro Manzoni: un progetto di «democrazia poetica» (Contini Poesie, a cura di L. Baldacci, Milano, Garzanti, pp. VII-XLVIII.
Beccaria, Gian Luigi (1989), Polivalenza e dissolvenza del ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] periodo delle invasioni barbariche e dell'alto Medioevo (libri V-VII) rivela buona conoscenza di Procopio, del Platina e del Biondo Paolo III; patrono il nipote di questo, il cardinale Alessandro Farnese. Poiché nel 1556 il Sambigucio parla di un " ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] su quello direttamente poetico. L'altro articolo è Il primo critico puro (ibid., VII [1915], n. 16, pp. 921-942), scritto in memoria di Renato il profondo e continuo interesse dell'A. per Alessandro Manzoni che meglio di ogni altro gli si presenta ...
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alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...
chigiano
agg. – Della storica famiglia Chigi di Siena. Biblioteca ch., istituita dal card. Fabio Chigi (poi papa Alessandro VII dal 1655) e arricchita da altri cardinali della stessa casata, oggi conservata nella Biblioteca Vaticana, della...