FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] e che fu uno dei più strenui difensori del frate, dopo la sua caduta, e uno dei firmatari della supplica a papa AlessandroVI affinché gli salvasse la vita. Nell'imminenza del processo al frate, il F. fu colto da timore che durante gli interrogatori ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] di Sorgues a causa della peste che aveva colpito la città e vi rimase fino all'inizio di novembre. Elaborò i nuovi statuti del dopo la morte di Innocenzo VIII, il nuovo papa AlessandroVI mantenne nella carica di legato il Della Rovere, suo antico ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] e mise a disposizione del B. i mezzi per la erezione di una chiesa, SS. Trinità dei Monti. Il 21 febbr. 1495 AlessandroVI diede il suo consenso per la fondazione di un convento. Il B. stesso pose la prima pietra, ed elargì per la costruzione 760 ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] alcun modo provato che nel 1492 lo seguisse in Francia, dove il cardinale si era rifugiato in seguito all'elezione di papa AlessandroVI, suo rivale.
Tornato in Italia nel 1503 e divenuto papa col nome di Giulio II, il Della Rovere nominò il F. suo ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] a un lungo soggiorno a Zagabria e non portarono a termine la loro missione.
Nel novembre del 1492, in occasione dell'elezione di AlessandroVI, l'E. fu inviato a Roma in visita di omaggio. Nel 1498 si trovava di nuovo a Roma, dove di lì a poco ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa AlessandroVI il 6 ag. 1493; ma [...] essere celebrato a Napoli il 7 maggio 1494, il giorno prima dell'incoronazione di Alfonso per mano, di un inviato di AlessandroVI.
I legami parentali così stabiliti tra il papa e la corte napoletana e il fatto stesso che il B. rimanesse stabilmente ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] era nel procurare alla sua signora gli oggetti d'arte dei quali ella si era incapricciata. Nel 1502 riuscì a strappare ad AlessandroVI, che ne era gelosissimo, due statue antiche, una di Venere e l'altra di Cupido, appartenute già al duca di Urbino ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] basilica vaticana, e in seguito segretario apostolico; tali cariche mantenne anche sotto i successivi pontefici Innocenzo VIII e AlessandroVI.
Durante questi anni trascorsi negli ambienti della Curia il C. rimase nell'ombra. Solo dopo l'elezione di ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] l'ostilità francese contro uno dei più probabili candidati alla tiara (confronta in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A. Chéruel, VI, Paris 1890, pp. 343-352: "...per l'impiego che ha havuto in Münster, che è quello che l'ha fatto conoscere a ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] del territorio canossiano, dove era Mantova; A. II, invece, vi si presentò. L'arcivescovo Annone, in nome del re, come vassalli "ex parte s. Petri". L'azione politicoreligiosa di Alessandro XI si esplicò con successo fino in Danimarca, in Norvegia, ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...