CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] aderito a un'idea lanciata primamente dai fratelli conti Alessandro e Carlo Porro di offrire a coloro che che mi fece la dappocaggine dei maggiorenti e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in punto ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] carteggi con i suoi maestri pisani, Donato Jaja e Alessandro D'Ancona, risulta che il rapporto con i genitori fu ebbe modo di entrare in contatto con gli illustri professori che allora vi insegnavano e che, fra gli altri, si chiamavano P. Villari, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Giovanni e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu incaricato di redigere un testo di in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI, 1, 2, ibid. 1961, ad Ind.; VIII, 1-2, ibid. 1975, ad ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] 21, in IlRisorg. ital., X (1917), pp. 85-110; di C. Rinaudo, Alessandro Riberi e gli ultimi giorni di C. A., in Miscell. di studi stor. in voce Giuseppe Barbaroux, per il Dizionario biografico degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 122-124, e sui suoi ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] delle 50 miglia calcolate da Tolomeo, l'astronomo di Alessandria, la cui Geographia, riscoperta nell'Occidente nel sec. tanto spesso consultato dal fratello e da lui stesso: Bartolomeo vi afferma di trovarsi presente a Lisbona nel dicembre del 1487 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] romano. Il pontificato di B. XIV, in Studi romani, VI (1958), pp. 184-188; insufficiente, per più lati, cinesi e cfr. Diz. biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, sub voce Alessandro VII, pp. 210 e 215(bibl.). Sulla questione dell'usura: cfr. Dict ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il quale lo riconobbe, come del resto anche il suo successore Alessandro IV, re di Gerusalemme e duca di Svevia, ma non si Carlo d'Angiò una grossa somma per la loro consegna e vi riuscì. Con l'intervento del cardinale Giordano da Terracina consegnò i ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] sottolineando la circostanza che, pur essendosi Anselmo recato presso il re affinché, nelle intenzioni dello zio (Alessandro II), vi ricevesse l'investitura, ne ritornò senza, in quanto avrebbe avuto i caratteri di un accordo simoniaco, quell ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di due terzi prescritta dalla costituzione di Alessandro III.
Le scissioni erano originate dal in Boll. della Soc. di storia patria A. L. Antinori negli Abruzzi, VI(1894), pp. 99 ss.; I. Ludovisi, Giudizio di Francesco Petrarca sulla rinuncia di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di Teognide, ibid., CXXXVII (1888), pp. 729-733.
In questi lavori vi è forse molta parte del B. più originale e duraturo; v'è certo lo Hohenzollern che unifica la Grecia. Ma il figlio Alessandro era troppo internazionale, romantico e, forse, crudele ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...