BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] Nel dialogo, affidato a tre interlocutori, il Lucchesini, Alessandro Furietti e Gaetano Forti, l'autore tentava di XI Pont. Max. Commentarius, pubblicato nel 1776 e dedicato a Pio VI.
L'interesse di questo scritto è nel fatto che il B. poté ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] Parenzo, Polesini lo seguì nella città istriana e vi fu aggregato al consiglio nobile. Sposato con la , vol. 7, pp. 115-279, ad ind.; Id., “La Rinaldeide” di Alessandro Gavardo e la giovinezza di Gianrinaldo Carli (1720-1765), ibid., s. 4, 1946, ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] lettere che negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con dato l'intreccio di storia e leggenda, di verità e fantasia che vi regna. L'influsso del Giraldi è evidente ad ogni passo, non ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] 1621 celebrò, nel collegio dei chierici regolari, le virtù di Alessandro Sauli, il vescovo di Pavia santificato nel 1904, con un il Loredan - Annibale alla Villa di Botenigo sopra la Brenta", vi morì, ancor giovane, il 22 nov. 1630. Sempre il ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] in moglie al barone di Cardito Giacomo D'Alessandro; Emilio, cavaliere, poeta, "curioso dell' Spigolature di storia tipografica napoletana del Cinquecento, in Accad. e bibliot. d'Italia, VI [1932-33], p. 21; M. Sander, Le livre à figures italien ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] venne segnalata nel tomo XXXIV del Giornale de’ letterati.
Con la formazione della stamperia reale in Torino nel 1740, Pasini vi venne accolto in via eccezionale come azionista. Con decreto del 5 luglio 1745, il re Carlo Emanuele lo elesse prefetto ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] dall'Argelati.
Oltre a questa lunga serie di opere inedite, vi sono poi due volumi che il B. diede alle stampe: rattristato da molte difficoltà, soprattutto dopo che il fratello Alessandro commise un omicidio e la sua famiglia subì un grave ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] rimasero comunque saldi, tanto che fino al 1441 G. vi ritornò diverse volte per periodi più o meno lunghi di degli uomini illustri della città di Pesaro [1785], elogio VI; A.M. Bandini, Catalogus codicum Latinorum Bibliothecae Mediceae Laurentianae ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] 937); lo menziona in una lettera del 1476 ad Alessandro Braccesi come "vir apprime Latinis Graecisque literis eruditus" (ibid padre Roberto (ibid., p. 842). Nella Theologia Platonica (lib. VI, cap. 1)il Ficino elenca il B. insieme con il Calcondila ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] Studio bolognese) per stabilirsi a Roma. Camillo non fece più ritorno in patria; Alessandro, divenuto nel frattempo segretario del vescovo di York Christopher Bainbridge, vi tornò dopo la morte del fratello, nel 1517.
Per Camillo fu fondamentale in ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...