Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] d’origine di Maria e terra d’esilio del dalmata, che vi trascorse otto mesi «in operosa e vivida malattia, ed in Niccolò (1996), Fede e bellezza, a cura di F. Danelon, Alessandria, Edizioni dell’Orso.
Tommaseo, Niccolò (1999), Fede e bellezza, a ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] 1907, p. 15), ma è certo che il F. non vi aderì. Nel 1530 partecipò molto probabilmente a qualche riunione della neonata Vaiano e al trascinarsi di una controversia con la sorella Alessandra per l'eredità del padre morto nel 1538, condannato all ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] comiche a fianco dei personaggi nobili e autorevoli (come Alessandro in Sidone, 1721, scritto con Zeno, e Creso, in scena a Praga il 28 agosto 1723 per l’incoronazione di Carlo VI come re di Boemia e per il compleanno dell’imperatrice, con musiche ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] il D. (composto da Diego Angeli, Giuseppe Cellini, Alessandro Morani, Aristide Sartorio, Enrico Coleman, Angelo Conti) s.; G. Barberi Squarotti, A. D., in Grande Diz. encicl. Utet, VI,Torino 1968, pp. 41 s.; E. Scarano, Dalla "Cronaca Bizantina" al ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] 135; elegge «sceglie», ivi, 158; invase «assalì», Iliade VI, 415; producea «protraeva», ivi, 666), che talora diventano veri Rinunzia avanti notaio […] al Vocabolario della Crusca di Alessandro Verri e ben radicato nella cultura milanese del primo ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] lingua, insieme col B., l'Amaseo e l'Alberti; e il B. vi sostiene, contro l'Amaseo, le ragioni del volgare. Del 1536 è anche era Paolo III; patrono il nipote di questo, il cardinale Alessandro Farnese. Poiché nel 1556 il Sambigucio parla di un " ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] profondo e continuo interesse dell'A. per Alessandro Manzoni che meglio di ogni altro gli si C. A., in L'Approdo letterario, XXIII (1977), pp. 3-17; G. Grana, in Letteratura italiana. Il Novecento. I contemporanei, VI, Milano 1979, pp. 5715 s. ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] a raggiungere Roma, ponendosi sotto la protezione del cardinale Alessandro Farnese. Il Consiglio dei dieci intentò quindi un diaconale di Caen.
Rientrò a Roma nell'autunno del 1555 e vi rimase sino all'estate del 1557, quando fu chiamato a Urbino ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] piano come Elio Vittorini, Eugenio Montale, Aldo Palazzeschi, Alessandro Bonsanti. Nel 1934, la poesia, Per la annunciavano i termini che avrebbero caratterizzato la sua poetica.
Vi si poteva riscontrare una forte impronta moralistica e la capacità ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] in scena a Bologna, al teatro Formagliari, Gliamori di Alessandro Magno e di Rossane (libretto di G. A. p. 332; III, p. 291; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 490 ss.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, II, Le ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...