MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] Pellegrini; tre anni più tardi, la sorella di questa sposò Alessandro Volta. Nel 1798 divenne socio dell’Accademia italiana (con il silenzio, il vuoto, la solitudine, le tenebre, ecc. Vi si affiancano i fenomeni luminosi intensi, i suoni gravi, gli ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] a Macerata. Ritornato a Gubbio nell'aprile 1659, per qualche tempo vi esercitò i gradi della magistratura riservati alla nobiltà; ottenuto però il necessario breve di dispensa da Alessandro VII, già nel 1661 era uditore di rota a Macerata. Qui ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] il 12 novembre o all'inizio del 1414, quando cioè il papa vi fece il suo solenne ingresso. In una di queste due occasioni segnalazione di tre discorsi di cui il primo, dedicato ad Alessandro V, è pubblicato dal Frati (1912); il secondo, indirizzato ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] procuratore e cassiere.
In occasione del conclave seguito alla morte di Alessandro VII, il C. seguì a Roma il cardinale Barbarigo, rimanendo Clemente X, sempre al seguito del cardinale Barbarigo, e vi rimase quattro mesi.
Il 16 marzo 1671 il cardinal ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] recarsi a Napoli non sono noti: l'Affò ritiene che egli vi abbia seguito, nel 1254, il parmense Bertolino Tavernieri, inviato da dopo la morte di Innocenzo e l'elezione del successore Alessandro IV.
Controversa è la questione del magistero del G. ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] analoghe a quelle del giudice dei Savi ferrarese. Non vi riuscì, ma resta il fatto che divenne pressoché l in parte restituita al duca Cesare, in parte donata al cardinale Alessandro d'Este e per il resto venduta al libraio bolognese Sebastiano Bonomo ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] a Roma per la visita ad limina, ottenne da Alessandro VII di succedere a Natale Rondanini come segretario ai s.; XIX, Firenze 1907, p. 628; G.J. Egga, Purpura docta, V-VI, Monaco 1714, pp. 501 s.; L.G. Cerracchini, Cronologia sacra de’ vescovi e ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] creditis; IV: De hypotecis et pignoribus; V: De testamentis; VI: De bonorum possessionibus; VII: De stipulationibus), ciascuna divisa in sette ma che poteva vantare come antesignano il napoletano Alessandro D'Alessandro). Tra i "culti" il D. godette ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] "Perdonatemi se io non sono diligente nel rispondervi: perché ho pure qualche travaglio, non già di mie nozze, che in verità non vi penso per hora, ma sì bene di molte altre cose, dalle quali forse un giorno ne udirete il rombo fin costaggiù. Perciò ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] di Gioacchino Murat, sempre al seguito del padre che vi era stato nominato segretario della Municipalità. Studente di legge di Federico Overbeck, Roma 1848; Sulle dottrine di Alessandro Manzoni intorno al romanzo storico, brevi cenni, Ferrara 1853 ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...