DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] a misure così drastiche, perché tra i capi della congiura vi era un sacerdote bolognese molto stimato in città, certo Battista Ginevra Sforza, figlia naturale del signore di Pesaro, Alessandro. Ginevra giunse nella città emiliana il 19 maggio. ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] data in cui assistette a un esame pubblico di laurea; vi appare nuovamente nel 1438 quando, nelle vesti di vicerettore dell' Orlando di Corte, Angelo degli Ubaldi, Andrea Barbazza, Alessandro Tartagni da Imola e altri. Taluni di questi consigli ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] ma anche quella di uomini politicamente impegnati, quali Gabriele Pepe e Alessandro Poerio. Con decreto reale del 20 ott. 1819 gli fu ; V. Studi e quistioni di procedura civile e penale; VI. Studi di storia e filosofia del diritto; VII. Dissertazioni ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] . A Bologna era di nuovo, se non già prima, nel 1406, e vi rimase fino al 1407, anno in cui il papa Gregorio XII lo inviò in opere, se si sta al giudizio formulato, sulla traccia di Alessandro Tartagni, dal Panciroli, il quale ci dice che A. " ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] lettere che negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con dato l'intreccio di storia e leggenda, di verità e fantasia che vi regna. L'influsso del Giraldi è evidente ad ogni passo, non ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] quella sorta di enciclopedia giuridica che èil Tractatus universi iuris (VI, Venetiis 1584). All'inizio del Seicento, il trattato del 1571, con dediche a papa Pio V, al cardinale Alessandro Farnese, a Ferdinando Farnese, Angelo Cesi, Ludovico Cesi e ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] Gambiglioni, Felino Sandei, Giasone del Maino e Alessandro Tartagni, la fama del M. fu agevolata dall de La Seo d’Urgel, a cura di A. García y García (in corso di stampa); P.O. Kristeller, Iter Italicum, A cumulative index to volumes I-VI, sub voce. ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] l'ipotesi che l'opera sia solo della fine di tale anno, poiché vi si fa menzione delle Clementinae pubblicate il 25 ott. 13 17;e, le numerosissime fonti. teologiche, le summae Alexandrina (di Alessandro da Hales) e Iohannina (di Giovanni da Friburgo), ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] Ortolani, p. 125) per il fermento culturale che vi si respirava, gli consentì di entrare in contatto con di un metafisico del Settecento: V. M., in Saggi e ricerche su Alessandro di Afrodisia, Avicenna, Miceli …, a cura di C. Giacon, Padova 1970 ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] non resta menzione nelle storie di quella università, ma egli vi fu sicuramente in qualità di pubblico lettore almeno negli anni dell'Aquila, e avrebbe avuto da lei tre figli: Giancarlo, Alessandro e Leonardo. Non si conosce l'anno della sua morte: ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...