BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] che né l'uno né l'altro fossero conosciuti da Alessandro Tassoni.
Nel 1890, in una comunicazione alla Deputazione di storia della Deputazione di storia patria per le provincie modenesi, s. 3, VI (1890), I, pp. XXII-XXXI. Su Barnaba da Morano vedere ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] si trovavano i due colonnelli dell'esercito imperiale, Alessandro Vitelli e Fabrizio Maramaldo, i quali poterono così fermarne , d'ipocrisia religiosa e di vera oscenità, che il novellatore vi ha gettato dentro" (p. 644).
Il libretto contiene undici ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] , fra gli altri, con Niccolò di Piero Tornaquinci.
Non vi sono notizie precise sulla formazione culturale del M.: al riguardo, lanciate accuse precise, in particolare da parte di AlessandroAlessandri, secondo cui sarebbero state fatte pressioni a ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] ed ebbe l'affidamento del giovane nipote del papa, Alessandro Peretti (il cardinal Montalto), che il G. affiancò nella importanti che rendevano complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei tribunali. Il ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] non certo mirare a creare poeti o oratori, se negli allievi non vi fosse una propensione naturale. Il F. esprimeva questi concetti in uno nel 1793 sull'esempio dei clubs massonici francesi, anche se vi ebbe un ruolo secondario (Lucarelli, I, p. 332). ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] suoi e dei fratelli Nicolò, Castellano, Giacomo, Testa e Alessandro, emesso il 14 gennaio da Simone Pallaleoni, esecutore di pochi giorni dopo, all'inizio di gennaio del 1442, e vi fu chi in questa sua morte così rapida volle sospettare, probabilmente ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] 2, cap. 107, p. 255; G. Ghilini, Annali d'Alessandria, Milano 1666, pp. 103, 113, 126; F. Borsetti Ferranti il sec. XV, in Atti e mem. d. Dep. ferraresedi st. patria, VI (1894), p. 290; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] rifiutò fermamente. Né accettò la dignità episcopale di cui Alessandro VII, non appena fu salito al soglio pontificio, lo da Firenze per un temporaneo soggiorno nei luoghi nativi, non vi fece più ritorno nonostante le vive insistenze di Ferdinando II ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] crisi della Repubblica senese. Pare probabile, ma non vi sono notizie sicure in proposito, che il B. 1525, quando aderì al tentativo di signoria operato in Siena da Alessandro Bichi; da questo fu incaricato, insieme con Girolamo Ghini Bandinelli, ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] apprezzare anche per altri motivi, diversi ma tutti di notevole peso. Vi era da un lato la preminente posizione sociale e politica del presto difficile permanervi.
Una lettera scritta al fratello Alessandro a Roma dal palazzo vescovile di Atri il 17 ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...