DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] concilio di Pisa aveva eletto al soglio col nome di Alessandro V, per porre fine allo scisma, il D. Venezia 1827-1853, II, pp. 5 ss., 9-12, 88; IV, pp. 129, 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] lamentata già nella visita al collegio del 1657, voluta da papa Alessandro VII.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, V. Forcella, Iscrizioni nelle chiese e in altri edifici di Roma, VI, Roma 1875, p. 46 n. 91; Annali della Fabbrica del duomo ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] vari membri, come, ad esempio, Alessandro Marchetti, che vi tenne alcune lezioni, e Benedetto Averani. , Istoria della volgar poesia, Venezia 1730-1731, IV, p. 29; V, p. 153; VI, p. 440; A. M. Salvini, Discorsi accademici, Venezia 1735, 1, pp. 132, ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] rifiutato la carica. Il 31 dic. 1545 il cardinale Alessandro Farnese aveva scritto ai legati che "quanto alli avvocati, non suoi lavori e si sciolse. Il G. tornò a Roma, ma vi si trattenne poco.
Il G. era ormai diventato uno degli esponenti di ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] affetto regolava egli le sue elezioni" (Della vita di Alessandro VII, pp. 282s.).
Così la carriera del B. ,Michel Paludanus. Ses attitudes devant le jansénisme, in Augustiniana, V(1955), pp. 125-161, 205-240, 325-361; VI (1956), pp. 849-899,passim. ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] libri octo dell'amico Giovanni Candido (Venezia, per Alessandro Bindoni, 1521), che egli stesso più tardi, del quale furono editi dal Ceruti, pp. 237-492. L'A. vi narra gli avvenimenti raccogliendo le varie voci con notevole imparzialità e inserendo ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] a studiare giurisprudenza. Secondo il Sigonio, vi ebbe maestro Alessandro Tartagni, prima di passare a Pisa sotto vecchi sostenitori di Giulio II, le sue case furono saccheggiate e vi andò dispersa la biblioteca con i manoscritti.
Morì a Mantova il ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] storico sugli studi di teologia a partire dalle scuole di Alessandria per tentare di risolvere "la lite insorta da lunghissimi tempi Medinaceli (tra il 1699 e 1711) e pubblicati nel tomo VI (pp. 245-344) della raccolta intitolata Miscellanea di varie ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] , nominato capitano generale della Chiesa, e presso Alessandro Sforza, comandante delle truppe milanesi, con il città, nella contea di Cosona e nella valle d'Arbia. Tornato a Viterbo, vi moriva il 21 dic. 1473 "ad hore due di notte" nel suo bel ...
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Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] scelta originaria dell’esecuzione del contratto, non vi sono affidamenti meritevoli di tutela che la di risoluzione, in Giur. it., 1950, I, sez. II, 664.
14 D’Alessandro, E., Le Sezioni Unite si pronunciano sulla portata dell’art.1453, 2° comma, c ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...