CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] eorumdem insignibus, stampatepostume dal nipote a Roma presso S. Paolino nel 1601.
F. Morales Cabrera aveva terminato (da AlessandroVI a Clemente VIII) e limato l'incompiuto manoscritto ciaconiano. Quest'opera, la cui fonte principale era il Liber ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] VIII e, per le benemerenze acquisite sotto quel pontificato nel disbrigo di delicatissime questioni, sarebbe stato nominato nel 1492 da AlessandroVI auditore di Rota. Il Cerchiari invece argomenta, basandosi sul fatto che l'A. fu decano prima del De ...
Leggi Tutto
BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] quale ricoprì per molti anni la carica di provveditore che contemplava anche l'amministrazione del suo patrimonio. Ottenne da AlessandroVI nel 1499 il permesso di costruire una nuova chiesa e fu incaricato il 25 settembre dello stesso anno, insieme ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] 1493 il B. è di nuovo a Roma forse per prestare il giuramento d'obbedienza in nome dell'Ordine ad AlessandroVI e ottenere dal pontefice la conferma dei privilegi.
Significativa è, nelle lettere scritte da Roma in questo periodo, la sospensione ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] di essersi in tal modo guadagnato i suoi servigi, AlessandroVI tentò di indurlo ad avvelenare il della Rovere, ma l : nominato egli stesso legato di Viterbo nel marzo 1507, vi inviò come vicario il fratello Bertrando; al fratello Obizzo affidò ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] per i riferimenti bibliogr.); l'introduzione di F. Gaeta alla cit. ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di AlessandroVI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3-50. Una breve analisi del De modo bene moriendi,in A ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] spiega non con un atto formale di adozione, ma con l'uso, divenuto generale tra i collaterali di Callisto III e di AlessandroVI. La data di nascita è da collocare presumibilmente nel 1446. Secondo l'Oliver y Hurtado - ma anche in questo caso non è ...
Leggi Tutto
Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] distensione da parte di Roma, forse, quando si temette il ritorno di Carlo VIII, perfino l'offerta del cardinalato. Ma AlessandroVI, spinto dal partito degli arrabbiati e dalla Lega Santa, eliminò con un breve del 7 nov. 1496 la Congregazione di S ...
Leggi Tutto
Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] casa; a 18 anni fu chierico; a 26 anni venne nominato cameriere pontificio e visse intemerato alla corte di AlessandroVI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), legato presso Ferdinando il Cattolico (1506) ed Enrico VIII (1513-14 ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] ); Niccolò V (1447-1455); Callisto III (1455-1458); Pio II (1458-1464); Paolo II (1464-1471); Sisto IV (1471-1484); Innocenzo VIII (1484-1492); AlessandroVI (1492-1503).
16° sec. Pio III (1503); Giulio II (1503-1513); Leone X (1513-1521); Adriano ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...