ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] il 17 ott. 1740 e giurata fedeltà al piccolo zar Giovanni VI, l'A. chiese ed ottenne il permesso di recarsi in 'opera in lingua russa e su libretto dei drammaturgo Alessandro Petrovié Sumarokov compose Cefal i Prokris, rappresentata con successo ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] con la corte medicea a Firenze. Per le nozze di Alessandro de' Medici con Margherita d'Austria (1536) sembra avesse , a cura di A. Main; III-V, Motetta, a cura di A. Seay; VI, Lamentationes-Litaniae, a cura di A. Seay; VII-VIII, Madrigali, a cura di A ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] e infine l'impossibilità di ricambiare l'amore dello zarevic Alessandro la costrinsero a lasciare la città. Si recò quindi di Siviglia di Rossini ancora una volta a fianco della Malibran. Vi cantò inoltre nell'autunno 1836 nel Fausto di L. Gordigiani ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] a Roma e a Napoli altre due opere di discreto successo, l'Alessandro nelle Indie (teatro di Torre Argentina, 7 gennaio) e L'Amante viennese di quest'opera nell'estate del 1783, Mozart vi aggiunse due arie per soprano, Vorrei spiegarvi e No, ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] in scena a Bologna, al teatro Formagliari, Gliamori di Alessandro Magno e di Rossane (libretto di G. A. p. 332; III, p. 291; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 490 ss.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, II, Le ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] la carica di maestro di cappella nel convento di S. Francesco e vi rimase fino alla morte, avvenuta nell'anno 1643.
Se scarse e lacunose secolo.
Delle sue composizioni, tutte pubblicate presso Alessandro Vincenti a Venezia e conservate presso la ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] Ero e Leandro (1810), La beneficenza (1816), Il trionfo d'Alessandro (1816).
Le sue ultime opere furono: Il voto di Jefte (azione 1988, p. 277; R. Leydi, Diffusione e volgarizzazione, ibid., VI, ibid. 1988, p. 387; F. Melisi, Catalogo dei libretti ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] dell'egloga Licori o L'Incanto d'amore di Alessandro Guarini. Gli anni che immediatamente seguirono possono considerarsi l .: nel 1623 al seguito dei duchi si recò a Venezia e vi rimase anche dopo la partenza dei Gonzaga. Quivi venne stampato il ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Laterano, mentre nel 1709 declinò l’invito a succedere ad Alessandro Scarlatti in S. Maria Maggiore. Nel 1719 divenne maestro di 1743. Fu tumulato nella tomba di famiglia in S. Marco.
Vi è motivo di ritenere che gli sia stato concesso un titolo ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] di sei anni con la corte di Monaco di Baviera, ma vi cantò solo due anni; l'impegno con Monaco venne formalmente sciolto in Aulide di Cherubini, ne Il disertore e ne La generosità di Alessandro, entrambe di Tarchi, e nell'Olimpiade di D. Cimarosa. Fu ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...