BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] Siroe e Didone abbandonata, su libretto del Metastasio.
Non vi sono notizie circa eventuali sue musiche composte per il teatro e gli si possono attribuire le opere (perdute) Alessandro nelle Indie (libretto di Metastasio; rappresentata forse al ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] di cui il M. risulta librettista. Come per Alessandro il grande vincitor di se stesso - l'allestimento XV, London 2001, pp. 450 s.; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, VI, p. 263; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, ...
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BABBI, Gregorio
Ada Zapperi
Figlio di un modesto barbiere, nacque a Cesena il 6 nov. 1708. Avendo manifestato indubbie qualità musicali, fu avviato allo studio della musica e del canto, entrando quindi [...] di carnevale: le opere cantate furono due, Viriate di Hasse e Alessandro Severo di N. Porpora. Il teatro S. Agostino. di Genova lo Madrid e a Vienna. Stabilitosi poi a Cesena, sua città natale, vi morì il 2 genn. 1768 (Schmidl, Ricordi) o nel 1773 ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] L. Celiano, C. Fiamma, G. B. Leoni, T. Tasso ("come vi orò nelle mie pene amore") e G. Parabosco. Varie sono le composizioni di carattere 3 e 4 vociediti dal De Bonis e dedicata ad Alessandro Pallavicino dei duchi di Castro. Alcune composizioni del C ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] . Nel 1930 il Comune gli affidò la direzione dell'Istituto di musica, carica che mantenne fino al 1961; il L. vi insegnava inoltre violino, viola e musica da camera. Per alcuni decenni diresse l'orchestra sinfonica di Gorizia, che aveva ripreso le ...
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LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] e tre voci, licenziata presso l'editore veneziano Alessandro Vincenti. Il 25 ottobre dello stesso anno morì . dei musicisti, I, p. 869; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, VI, p. 237; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie ...
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DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] attiva sulle scene italiane soprattutto come interprete delle opere di Alessandro Scarlatti. Morì a Bologna nel 1720.
Il D. originalità, tanto che alcuni, per es. il Vatielli, vi hanno ravvisato uno stile precorritore di Corelli, visti alcuni ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] che in cotesto Monastero di S. Chiara e della Maddalena vi sia molte volte contravenuto al Decreto generale [...] mi hanno in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D’Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, pp. 419 s.; A. Ziino, La ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] questa compagnia. Nominato viceré a Napoli, il conte d'Oñate vi chiamò i Febi Armonici che, nel 1651, diedero i primi .
L'8 ott. 1662 al regio palazzo fu allestita l'opera Alessandro vincitor di se stesso, poesia di F. Sbarra, già rappresentata a ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] in qualità di primo sopranista con 7000 talleri di stipendio; vi si trattenne fino ai primi del 1720, quando, in seguito Cesare e Tamerlano nel 1724, Rodelinda nel 1725, Scipione e Alessandro nel 1726, Adineto e Riccardo primo nel 1727, Siroe e ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...