Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] che siano esistiti contatti fra la Grecia e l'India anche anteriormente alla conquista di Alessandro Magno, e in particolare sotto l'Impero persiano, che dalla fine del VI sec. a.C. aveva riunito in un unico stato terre lontane come il Sindh, l ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] contrazione muscolare.
Leonardo, Berengario, così come l'anatomista Alessandro Achillini (1463 ca.-1512) a Bologna, il chirurgo tra i moti e la sostanza degli spiriti e delle acque vi è un non lieve discrimine forse la cosa sarà meglio illustrata ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] del termine che è stato creato in seguito per designarlo.
Quanto al contenuto dell'insegnamento teorico ad Alessandria nel V e VI sec., esso molto verosimilmente consisteva essenzialmente nella lettura dei commenti di Galeno sui principali scritti di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] sconfitta della sua teoria dell'elettricità animale da parte di Alessandro Volta (1745-1827), che aveva formulato la 'teoria una rete nel senso proprio della parola, cioè che vi sia anastomosi tra filamenti nervosi provenienti da cellule diverse. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] con l'incarico d'insegnare matematica ai confratelli più giovani. Maignan vi insegnò dal 1625 al 1636, anno in cui fu inviato a Roma dal lettore di matematica dell'Università di Pisa Alessandro Marchetti (1632-1714), successivamente messa all'Indice ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] es., agli Aphorismi e al Prognosticon di Ippocrate, o al De sectis di Galeno) vi sono Stefano di Alessandria, Palladio, Gessio, Giovanni di Alessandria.
Ad Alessandria si formarono due fra i più importanti scrittori di medicina di tutto il periodo ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] ms. 594;
f) le Questioni filosofiche e mediche dello Pseudo-Alessandro di Afrodisia, conservate in due manoscritti (fra cui il siriaco quando l'autore scrive che la testa è rotonda perché in essa vi sono i cinque sensi e la forma rotonda è più forte ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] attività sperimentale in Italia e in altri paesi europei e spinse Alessandro Volta a quel riesame dei risultati di Galvani che lo avrebbe a correggere questa impressione. Sebbene coloro che vi parteciparono fossero spesso professori di anatomia, di ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] fenomenologiche.
Benché a volte qualche fisico si senta come l'Alessandro Magno della poesia di Pascoli, che piange di fronte al per la scarsità di risultati ascrivibili a tale paradigma; vi è infine chi pensa che esso, entrato in funzione da ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] completa dell'invenzione, in modo tale che un esperto del ramo sia in grado di attuarla. Alla base di questa previsione vi è la duplice esigenza di consentire l'utilizzazione 'a compasso' allargato dell'invenzione, una volta cessata l'esclusiva, e di ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...