La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Diagnostica medica per immagini
Bettyann Holtzmann Kevles
Diagnostica medica per immagini
Prima che Wilhelm Conrad Röntgen (1845-1923) [...] apparecchio venne però progettato fino al 1930, quando Alessandro Vallebona costruì a Genova il prototipo di un'apparecchiatura , una tecnica che chiamò 'induzione nucleare'.
All'inizio vi era solamente la RMN. Essa era il dominio di fisici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] perfezionamento. Dal 1892 al 1895 fu allievo interno del patologo Alessandro Lustig (1857-1937), strinse amicizia con quelli che diverranno i dei Lincei. Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali», s. VI, 1925, 2, 5-6, pp. 160-64.
Wachstum ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] parte sia dei singoli medici sia della sanità pubblica. È opportuno qui sottolineare che la prevenzione è operante solo se vi è una convergenza nel modo di concepire il problema da parte dei singoli medici, della sanità pubblica e della popolazione ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] secondo il metodo della questio, e si collega ai Problemata physica di Aristotele, a quelli del medico bizantino Alessandro di Tralle (VI sec.) e alle Quaestiones naturales di Seneca. L'adesione al testo aristotelico è tale solo dal punto di ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] F.I.11, che trasmette la versione dei Problemata dello Pseudo-Alessandro d’Afrodisia); ma è stato proposto anche il 1303 e il diffusa la prima (3 manoscritti; un quarto, il Marciano lat. VI. 156 [2672], che conteneva l’opera, è attualmente mutilo di ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] internazionale, Roma 1894, II, Roma 1895, Medicina interna, p. 134) e un'altra l'anno successivo al VI congresso nazionale di medicina interna: Primo caso di tisi polmonare monolaterale avanzata curato felicemente col pneumotorace artificiale (in ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] e la tragedia. Il ‘teatro della crudeltà’ che vi si vede all’opera è anche notevole per motivi formali Il laberinto della verità. Aspetti del romanzo libertino del Seicento, Alessandria 1995; G. Ragone, Le maschere dell’interprete barocco. Percorsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] tra il 1476 e il 1478, discepolo di Alessandro Achillini, Pietro Trampolin, Alessandro Benedetti e Pietro Pomponazzi, studiò e si addottorò a tolemaico. Al centro dell’indagine naturalistica di Fracastoro vi è infatti l’idea di un universo retto da ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] assistentato - e non tardò a ottenere, per privilegio di Alessandro VII, una lettura straordinaria di medicina in libris Hippocratis de e anatomo-patologica (e non a caso nel 1688 vi iniziarono i lavori per la costruzione di un nuovo teatro ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] una licenza perché potesse recarsi a Firenze a curare Alessandro Soderini.
Nel 1514 fu stampato in Bologna da e note di Paul G. Roofe, Chicago 1959 (con una ricca bibliografia discritti di storia della medicina relativi al B.); Enc. Ital., VI, p. 693. ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...