CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] se sul De partu si era già misurato addirittura Alessandro Guidi -, sia soprattutto per l'intento esclusivo di . 116).
Tornato a Genova nei suoi ultimi anni, il C. vi promosse la fondazione di un'Arcadia ligure. Morì tuttavia nella prediletta Firenze ...
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CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] Rime pubblicate a Piacenza nel 1795 "per le faustissime nozze di Alessandro Ragazzoni con la N.D. Virginia Bossi e il Tempio della i quali Gian Domenico Romagnosi, che il 22 giugno 1789 vi lesse la sua opera prima: Sull'amore delle donne considerato ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] veridicità di queste affermazioni. Nel 1493 Alessandro Benedetti dedicava la sua opera De observatione I libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1904, p. 30; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, V, ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] sottili. Dal 1586, anno della vittoria ad Anversa di Alessandro, i Farnese inaugurarono, infatti, una politica di maggior . 218 s.; G. Fantauzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VI, Bologna 1788, pp. 228 s.; Cronichetta di Castel Bolognese ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] sembra che, in omaggio alla sua notevole fama letteraria, gli fosse offerta una cattedra di letteratura a Lucca, ma egli vi rinunciò preferendo rimanere a Faenza, da dove anche in seguito raramente si mosse, continuando a esercitare le funzioni di ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] , 1, nn. *12141, *12149; Gesamtkatalog derWiegendrucke, III, n. 2760; VI, n. 7059. Il Faccioli (pp. 53 s.) attribuisce dubitativamente al C. Scarperia, allievo di Manuele Crisolora, e dedicata ad Alessandro V. Dubbi circa un intervento del C. nella ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] La tragicomania, in 4 atti, edita a Napoli nel 1827; le tragedie Alessandro re de' Molossi a Pandosia, in 5 atti in versi,I sibariti neoclassico: V. Monti, e soprattutto V. Alfieri, vi sono considerati modelli di stile, e una interessante ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] , da Simeone di Niccolò e Giovanni di Alessandro librai, il volume Opere del preclarissimo poeta Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 207. 348; VI, ibid. 1749, p. 173; G. Crocioni, Le Marche. Letteratura, arte e storia, ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] diocesi era stato nominato vescovo, nel 1667, da Alessandro VII. La familiarità di vita comune con questo zio che vede il trionfo di Clodio su avversari fortissimi (canto VI). Spunti che mostrano la condizione largamente barocca della gestione del ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] La villeggiatura. Dialogo nel quale si discorre sopra un giudizio dato da P. I. Martelli intorno al poetare del Menzini e d'Alessandro Guidi, Firenze 1732.
Bibl.: Giorn. de' letterati d'Italia, II (1710), pp. 243-55; XIX (1714), pp. 414-15; XX (1715 ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...