BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] le notizie sulla sua prima, giovinezza; poco credibile quella secondo cui si sarebbe recato a Roma durante il papato di AlessandroVI, suo lontano parente, e ne sarebbe fuggito nel 1497 per l'ostilità di Cesare Borgia. È invece probabile che sino ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] ma tanto Innocenzo VIII, mosso probabilmente dall'intento di affermare la sua autorità nei confronti dei Veneziani, quanto AlessandroVI che gli succedette, si rifiutarono recisamente di revocarla, minacciando anzi di scomunica il nuovo patriarca, se ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] gli era costata l'esilio: accusato di aver sottratto dall'archivio arcivescovile di Bologna un importante documento, la bolla di AlessandroVI, subì per la seconda volta un processo e una nuova confisca di tutte le sue carte. Anche questa volta, però ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , servì in varie,occasioni come pubblico oratore. Nel 1492 fu accompagnato da uno dei Bentivoglio in un'ambasceria ad AlessandroVI. P, anche ricordato come uno dei quattro dottori scelti per arringare i vari quartieri della città in occasione della ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] del 1499, in seguito all’uccisione di due suoi allievi, implicati nelle trame che accompagnarono il pontificato di AlessandroVI, decise di abbandonare Roma e di trasferirsi a Milano.
Nella città lombarda Parisio trovò alloggio e occupazione nella ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] per i riferimenti bibliogr.); l'introduzione di F. Gaeta alla cit. ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di AlessandroVI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3-50. Una breve analisi del De modo bene moriendi,in A ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] tre sonetti alla contessa Costanza Vittoria d'Avalos non sono di argomento amoroso. Rime cortigiane dedicò al pontefice AlessandroVI, al duca Valentino, a Ludovico Sforza, al cardinale Farnese, futuro Paolo III, e ad altri personaggi. Scrisse anche ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] Puglia. Nel corso del medesimo 1492 accompagnava Ferrandino a Roma. L'8 genn. 1493, a istanza di Ferrante il vecchio, AlessandroVI gli concedeva il vescovato di Policastro. Ma non per questo l'A. lasciava gli affari politici: al contrario, mentre i ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] accomodato in sul facto» (VII, n. 70, p. 93). Si trattava, infatti, di assistere all’incoronazione del nuovo papa, AlessandroVI, di prestargli l’obbedienza e di intavolare con lui le prime trattative diplomatiche. La fiducia che il sovrano riponeva ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] a Roma, ancora al seguito di Piero de' Medici. Ora la missione aveva lo scopo di salutare il nuovo pontefice AlessandroVI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con i Medici, nella prospettiva di un'alleanza contro Carlo VIII di cui ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...