CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] l'Accademia degli Sconosciuti, che aveva in Alessandro Pegolotti il maggiore animatore. L'attività dell'Accademia alla sua mansione di faccendiere presso la famiglia Sartoretti (e vi era sempre onorevolmente accolto nell'Accademia dei Timidi), ma il ...
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GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] non vide la conclusione del conflitto. Tra i suoi ultimi atti vi fu, nel maggio 1793, l'acquisto dei libri e dei quadri , tav. XVII; G. Iachino, Un'accademia e tre accademici di Alessandria, Alessandria 1926, pp. 6 s., 10, 21; G. Albertotti, Gli ...
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Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] Ottocento è divenuto celebre il decasillabo (soprattutto quello di Alessandro Manzoni). Tra gli altri imparisillabi, Giovanni Pascoli ha norme della tradizione, ma ne inventa di nuove, e vi si sottopone con grande coerenza. In terzo luogo perché, ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] del cenacolo letterario piacentino con Ludovico Domenichi - dal '43 vi si associerà per breve tempo Anton Francesco Doni - ospita averne tenuto a battesimo un figlio -; nel 1527 il cardinale Alessandro Famese inviato da Clemente VII a Carlo V, che, ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] , che durò dal '34 al '42. Nel '35 pubblicava a Bari I due tempi della composizione della Divina Commedia.
Il F. vi propone la tesi, suffragata da una testimonianza del Boccaccio, che i primi sette canti del poema fossero composti da Dante prima dell ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] dovettero essere per la sua maturazione le relazioni con Alessandro Allegri e Girolamo Leopardi, membri fondamentali del consesso Cinquecento il L. entrò a servizio della famiglia Strozzi, vi restò vent'anni e agli inizi del Seicento seguì un membro ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] italiana. Fu infatti l'editore delle Poesie di Alessandro Guidi (ibid. 1818) e delle Poesie scelte e Bibl.: V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, III-VI, Firenze 1928-30, ad Indicem; G. Bologna, Carteggi ottocenteschi nell'Archivio ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] di senso, d'immagine e d'affetto, che, anche terminando, vi tiene tuttavia attenti e sospesi; la qual cosa o è un 1795 e Verona 1802; Poesie e prose scelte, Milano 1812; Elogio di Alessandro Tassoni, in Raccolta di elogi, I, Modena 1820, pp. 56 s.; ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] sollecitare, nel 1517, i buoni uffici di Giovanni Lascaris per ottenere di succedere al Musuris. Tornò quindi in Creta e vi aprì una scuola.
Il pontefice si ricordò tuttavia di lui quando, dietro suggerimento del Lascaris, fondò il Collegio greco di ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] provocò un'aspra polemica col frate servita Alessandro Bandiera, autore a sua volta di un .; F. A. Zaccaria, Storia letteraria d'Italia, Venezia 1750-1753, 111, p. 550; VI, p. 77; X, pp. 7-10; A. Lombardi, Storia della letteratura italiana nel sec ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...