GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] Borgia, ricevette in commenda l'abbazia cistercense di Bonnecombe, nella diocesi di Rodez.
L'inimicizia tra AlessandroVI e Giuliano Della Rovere e l'intesa tra quest'ultimo e Carlo VIII condizionarono la vita del G. per gli anni a seguire. Nel 1495 ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] sulla signoria pichense era destinato a perdurare per ben sedici anni, sotto i pontificati di Innocenzo VIII e di AlessandroVI, mettendo in seria difficoltà l’economia del territorio.
Il 7 settembre 1479 Galeotto fu fatto prigioniero in seguito alla ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] a un raggio di 70 km dalla città, mai raggiunto prima. Il G. non riuscì invece a ottenere un'uguale legittimazione dal papa AlessandroVI, che rifiutò di nominare vescovo dell'Aquila un suo parente, nè un francese; ma ciò non impedì al G. di reggere ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] entrature dello zio cardinale Antoniotto Pallavicino nel 1497 era canonico della cattedrale d’Albenga e commensale di papa AlessandroVI. Sempre lo zio scelse personalmente gli insegnanti ai quali affidarlo, da cui il giovane ricevette la sua prima ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] : il testo di un discorso pronunciato a Roma nel concistoro pubblico del 17 dic. 1492, di fronte al neoeletto pontefice AlessandroVI, in cui è da ravvisarsi, anche per la diffusione che ebbe, un prodotto tipico del gusto oratorio dell'epoca.
La ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] , guidò le "cernide" della montagna bolognese a Firenze e vi restò, in appoggio al Medici. Si unì quindi all'esercito . a trasferirsi a Roma sotto la diretta protezione di AlessandroVI, sempre più intollerante delle pretese di signoria di Bentivoglio ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] Quaracchi-Florentiae 1966, pp. 259, 504; M. C. Dorati da Empoli. I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad AlessandroVI, in Rass. d. Archivi di Stato, XL (1980), p. 131; P. O. Kristeller, Iter Italicum. II, pp. 355. 438. ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] futuro papa AlessandroVI. Ebbe come antagonista nello Studio bolognese il celebre Alessandro Tartagni.
Oltre documento su A. B., in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, VI (1921), pp. 23 e ss.; E. Besta, Le Fonti, in Storia del ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] 677, 968; M.C. Dorati da Empoli, I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad AlessandroVI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 132; T. Frenz, Die Kanzlei der Päpste der Hochrenaissance (1451-1527), Tübingen 1986 ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] e la Svizzera. Per questa attività né il Collegio dei cardinali né i vari pontefici, da Sisto IV ad AlessandroVI, lo ricompensarono come si aspettava ed avrebbe meritato (ibid., f. 29r); sicché, dopo essere entrato definitivamente al servizio di ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...