tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] lato d’ingresso da un vestibolo (pronao), mentre sul retro vi è un ambiente simmetrico (opistodomo). Attorno alla cella si trovano secolo, in concomitanza con i regni ellenistici creatisi dopo Alessandro Magno, l’ordine dorico cedette il passo allo ...
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BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] monumenti di Urbano VIII e di Alessandro VII è evidente nella composizione piramidale , S. Marco, s. I. né d., pp. 13, 29, 37; J. Meyer, Allgem. Künstler Lexikon, III, p.18; U. Thieme-F. Becker'Künstler-Lex., II, p. 497; Enc. Ital.,VI, p. 185. ...
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BERNINI, Luigi
Howard Hibbard
Figlio di Pietro e di Angelica Galante e fratello minore di Gian Lorenzo, nacque a Roma nel 1612. Scolaro di Gian Lorenzo, fu suo aiuto a cominciare dai lavori per il baldacchino [...] fiumi a piazza Navona. Architetto delle acque sotto Alessandro VII, custode vaticano nel 1657, supervisore nel 1655 sculture per gli Altieri, ibid., X(1959), pp. 204-227; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, pp. 468 s.; Enc. Ital., VI,p. 763. ...
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Scultore (Firenze 1497 - ivi 1550). Si formò con A. Sansovino; lavorò a Roma al monumento funebre di Adriano VI in S. Maria dell'Anima e a Bologna (S. Petronio: rilievi sulla facciata, 1525-27; Assunzione [...] della Vergine, 1537); collaborò anche ai rilievi della S. Casa di Loreto. A Firenze, dopo il 1537, fu al servizio di Alessandro e Cosimo de' Medici: i disegni dei giardini e le fontane delle ville di Castello e della Petraia sono tra le espressioni ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] la testa è solo lievemente tracciata, delle mani invece vi sono reiterati studi. Tra questi vi è un foglio a Londra (British Museum, inv. su un carro di fuoco e Sacrificio d’Abramo. Alessandro Magno, il grande conquistatore, è presente in quanto ...
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Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] al progetto del Mausoleo di Alicarnasso, fra le sue prime opere certe vi è il Satiro versante, noto in più copie marmoree (di cui le cosiddetto Eubuleo (detto anche Trittolemo Theos o Alessandro Magno), divinità eleusina che le fonti ricordano ...
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Scultore (Marsiglia 1620 - ivi 1694). L'interpretazione della scenografia barocca, della teatralità enfatizzata da un'atmosfera luminosa, trovò espressioni di una certa originalità nell'opera di P. Egli, [...] della sua vita. Molto apprezzato dall'aristocrazia genovese, vi ricevette numerose ordinazioni. Le opere che lasciò nella città importanza per la scultura genovese: S. Sebastiano e il Beato Alessandro Sauli in S. Maria di Carignano, l'Immacolata nell' ...
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Kokocinski, Alessandro. – Pittore italiano (Porto Recanati 1948 - Tuscania 2017). Di madre russa e padre polacco, ha trascorso i primi anni della sua vita in Sud America, e negli anni Sessanta ha lavorato [...] Stato Vaticano a esporre nei propri musei e a illustrare l’Angelus Dei per l’anno santo sotto il pontificato di Paolo VI. Successivamente ha soggiornato per alcuni mesi in Estremo Oriente, dove a Hong Kong è stata allestita una sua grande personale ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] (contro 44,8% nel Veneto e 41,4% nel regno), mentre il pascolo vi occupa più di 1/3 (34,2%) e quasi 1/3 il bosco (31, senza piacevoli diversioni della pittura di genere con Pietro e Alessandro Longhi) doveva dominare con il pittore forse più ricco di ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] quotidianità più dozzinale, in un'ingannevolmente casualità. Vi si avverte l'influenza della Beat generation, il napoletano di grande presenza nella fotografia italiana è L. D'Alessandro (n. 1933), che dopo l'esperienza nella redazione napoletana ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...