Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] databile all'8° sec. a.C. e conservata a Londra. Vi è raffigurata una leonessa che sbrana un giovane uomo: al di là offrono al Re dei re.
Dopo la tempesta provocata dall'invasione di Alessandro Magno e la nascita dei regni seleucidi, dal 247 a.C. al ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di Paolo Diacono (RIS, I, 1723), con Alessandro Manzoni i L. uscirono dall'ambito delle dispute del Friuli-Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990, pp. 268-270 nr. VI. 26; P. Peduto, D. Mauro, Il S. Ambrogio di Montecorvino Rovella, Rassegna ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] -385; C. Berger Dittscheid, Il colore ed i cistercensi, BArte, s. VI, 73, 1988, 48, pp. 119-122; N. Golob, Die illuminierten risolvette solo nel 1255, quando un privilegio del papa Alessandro IV autorizzò la celebrazione di messe nelle grange distanti ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] dell'opera di civilizzazione da lui svolta, quasi un Alessandro ante litteram, sul piano dell'organizzazione del lavoro, della il concetto di sacro, di 'confronto diretto' con la divinità, vi è estraneo.L'arte in funzione del sacro è propria invece ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] contro la morte in quanto procede reggendo la croce del Signore" (59, 1). Vi è poi una scala, immagine della c., che conduce in alto alla cima dalla stessa Elena.Un monaco del sec. 6°, Alessandro, afferma che per ordine di Costantino fu fissata al ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] parte del tesoro e dell'archivio regio e le notizie per cui F. vi fece trasportare nel 1240 statue di ignota provenienza arrivate per mare a Napoli - basate sul ciclo antico della leggenda di Alessandro Magno, trasmesso forse nella prima metà del sec ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] nel 1179, magari con il concorso del papa senese Alessandro III (1159-1181; Morandi, 1979; 1991; Marchetti, di San Michele di Siena: proposte per il ''Maestro di Frosini'', BArte, s. VI, suppl. 43, 1987, pp. 17-29; G. Ericani, Per la croce di ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] tipologie, la rilevanza e l'impegno degli architetti che vi hanno lavorato, l'immagine che ne è stata trasmessa, di E. Camesasca (v., 1966), di Peter Burke (v., 1979), di Alessandro Conti (v., 1979), di N. Heinich (v., 1990) e alcune altre dedicate ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] S. Damiano è documentata in corso da una bolla di papa Alessandro IV. La resistenza dei canonici di S. Rufino, proprietari di Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp. 1-41; G. Casagrande, L'abbazia di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] a Roma la lista di queste per mano di Alessandro d'Este, figlio di Antonio, essendo stato mandato 19; H. Honour, C.'sStatue of a Dancer, in The National Gallery of Canada Bull., VI (1968), 1, pp. 2-13; F. Boyer, Q. Craufurd et la Statue de Laetitia ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...