L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] 'archeologa inglese G. Caton Thompson, che a Huraida (Hadramaut) mise in luce un importante tempio e alcune tombe databili al VI sec. a.C. Lo Yemen del Sud, sotto protettorato inglese, rendeva allora più facili le iniziative e nel 1950 l'americano ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] noster est magis Caesar ut a nostro Deo constitutus. Alessandro Severo (222-235), nell’ambito di una visione limitando l’opera solo alla distruzione dei simulacri venerati, qualora vi fossero, e a conservare invece i fana idolorum, i templi ...
Leggi Tutto
Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] nel corno sinistro è il palazzo reale, che Mausolo vi impiantò secondo il suo progetto: da questo a destra si si è pensato che qui ci fosse la Porta Mylasa, il settore dove Alessandro sferrò l'attacco alla città nel 334 a. C. secondo Arriano (Anab ...
Leggi Tutto
TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] lavori del Mausoleo alla morte di Artemisia (350 a. C.) e a una ripresa sotto Alessandro Magno nel 333 a. C., ascrive nuovamente a T. le lastre 1006, 1016, 1017, vi aggiunge la parte superiore di due combattenti greci (1030 e frammento), è inoltre la ...
Leggi Tutto
Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] sul luogo della chiesa eretta dal vescovo Alessandro, ipotesi che scavi futuri potranno controllare. l'aggiunta dell'ambiente all'estremo N. Con Sergio e Bacco era venerato nel VI sec. anche Leonzio, il cui nome appare per due volte in graffiti nel ...
Leggi Tutto
GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] Dobrugia che si opposero a Dario nell'anno 514 a. C. Sempre al VI sec. a. C. ci riportano i più antichi documenti della penetrazione di la loro apparizione nella storia, lottando, contro Alessandro Magno e contro Lisimaco. Gli stessi avvenimenti che ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] artefice nel 1122 del Concordato di Worms, era denso di significati politici - vi erano infatti rappresentati i pontefici protagonisti della lunga battaglia fra papato e impero, da Alessandro II a Callisto II - ma andò distrutto quando la cappella fu ...
Leggi Tutto
BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] sotterranei romani, con l'aiuto ed il favore di Alessandro Bonaventura, succeduto a Raffaele Fabretti (dal 1689 segretario manchevole nelle descrizioni, imprecisa nelle citazioni. I monumenti vi erano ricordati senza alcun ordine, né topografico né ...
Leggi Tutto
EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] G. B., n. 495); 11-12) statue di Filippo e di Alessandro in quadrigis (Plin., loc. cit.); inoltre quadrighe e bighe.
Come pittore Thieme-Becker, XI, 1915, p. 78, s. v. (W. Amelung); Pauly-Wissowa, VI, 1909, cc. 1191-94, s. v., n. 8 (C. Robert); J. Six ...
Leggi Tutto
AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] seppellire gli oggetti d'oro appartenuti al defunto; si fa risalire al VII o VI sec. a. C. la fibula d'oro firmata da Manios della vicina Preneste Tac., Ann., ii, 33; Dio Cass., 57, 15). Alessandro Severo (222-235 d. C.) impose una tassa sugli orefici ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...