CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] dei "prerozzi" (e degli stessi Rozzi) ad aver attirato l'attenzione massiccia degli studiosi moderni. Alcuni accenni sono in A. Ademollo, AlessandroVI, Giulio II e Leone X nel carnevale di Roma, Firenze 1886, pp. 78 s. Ma fu soprattutto l'équipe del ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] gli era costata l'esilio: accusato di aver sottratto dall'archivio arcivescovile di Bologna un importante documento, la bolla di AlessandroVI, subì per la seconda volta un processo e una nuova confisca di tutte le sue carte. Anche questa volta, però ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] , servì in varie,occasioni come pubblico oratore. Nel 1492 fu accompagnato da uno dei Bentivoglio in un'ambasceria ad AlessandroVI. P, anche ricordato come uno dei quattro dottori scelti per arringare i vari quartieri della città in occasione della ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] forte simpatia per Girolamo Savonarola, tanto da sottoscrivere con altri fiorentini una petizione in suo favore indirizzata a papa AlessandroVI nel 1497.
Nel 1502 sostenne con il cugino Alamanno l’elezione di Pier Soderini a gonfaloniere a vita, e ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] del 1499, in seguito all’uccisione di due suoi allievi, implicati nelle trame che accompagnarono il pontificato di AlessandroVI, decise di abbandonare Roma e di trasferirsi a Milano.
Nella città lombarda Parisio trovò alloggio e occupazione nella ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] in segreto nello stesso 1490 - benedette dal cancelliere Tommaso Bakócz, vescovo di Györ -, vennero annullate nel 1500 da AlessandroVI, avendo Ladislao dichiarato d'esservi stato costretto.
Persa così ogni speranza di tornare sul trono ungherese, B ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] complicazioni mentre si trovava impegnata con i Turchi. Così, mentre il re di Napoli, indignato con Luigi XII e con AlessandroVI, dopo che i suoi oratori non erano stati ricevuti dal re di Francia convocava il B. chiedendo la mediazione di Venezia ...
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VITELLI, Vitello
Michele Lodone
– Nacque forse a Città di Castello nel 1480, figlio naturale di Camillo. Il nome della madre è ignoto.
Fu probabilmente Camillo – condottiero e signore di fatto di Città [...] , vescovo della città, e al cugino Giovanni Lisio, a causa delle pressioni congiunte del Duca Valentino e di suo padre AlessandroVI.
Fuggito prima a Perugia, presso i Baglioni, e poi a Siena, ospite di Pandolfo Petrucci, Vitelli si ritirò quindi a ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice AlessandroVI, come testimoniano una [...] contro i Borgia.
In realtà, più che gli scrupoli religiosi e morali, preoccupavano la corte spagnola le simpatie filofrancesi di AlessandroVI, e anche il matrimonio del B., con quello che significava per l'ascesa dinastica dei Borgia, fu usato dai ...
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VALENTINI (Cantalicio, Cantalycius), Giovanni Battista (Giovanbattista, Battista)
Guido De Blasi
Nacque, da genitori di cui non si conosce il nome, intorno al 1445 a Cantalice, nei pressi di Rieti, [...] , duca di Urbino.
Nel maggio 1494 entrò a servizio della famiglia Borgia. Cantalicio fu prima nel seguito del cugino di AlessandroVI, il cardinale Giovanni Borgia senior, con cui stette fino a luglio a Napoli, in quanto questi era lì nella qualità ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
alessandrino3
alessandrino3 agg. – 1. Relativo a personaggi di nome Alessandro. In partic.: Biblioteca A., biblioteca universitaria di Roma, fondata da papa Alessandro VII nel 1667; Linea A., linea di demarcazione fissata dal papa Alessandro...